Sindrome dello yo yo

Spesso si rischia di oscillare con il peso perché non riusciamo o non vogliamo avere un’alimentazione e abitudini quotidiane equilibrate e costanti. L'obiettivo è quello di veder diminuire solo il fatidico 'numeretto' sulla bilancia, quindi perdere peso.


Ma perdere peso, può voler dire innumerevoli cose. Bisogna capire prima di tutto da cosa è composto il vostro peso corporeo, ossia: quanta è realmente la massa grassa e quanta invece è la massa magra.


Ricordate che soggetti di egual peso ed egual altezza sicuramente non avranno la stessa composizione corporea.


Dimagrire e quindi veder scendere il numero sulla bilancia, non equivale a perdere massa magra, cosa che accade con un’alimentazione di privazioni o addirittura di digiuni. Questo non è dimagrire in salute.  Saltare pasti, avere un'alimentazione monotona e ridurre drasticamente le quantità, porta a periodi in cui, vuoi o non vuoi, l'organismo non riesce più a sopportare la defezione e ci porta a mangiare molto più del necessario. Tutto ciò, ovviamente, ha un effetto sul peso. Si toglie peso nella prima fase e se ne riprenderà altrettanto, se non di più, nella seconda fase, generando così la Sindrome dello yo yo.


Se questo meccanismo verrà reiterato nel tempo, da un certo punto in poi, avverrà un blocco totale del peso. Prediligere un dimagrimento in salute deve essere il vostro obiettivo, questo vi porterà ad una soddisfazione quotidiana. Non fatevi prendere dalla smania di voler ottenere tutto in fretta e con il risultato immediato. Costruire nuove routine, sradicando le vecchie, non può avvenire in tempi brevissimi. Quello a cui bisogna mirare non è il solo perder peso, ma è acquisire uno stile di vita corretto, che non sia fatto di pasticche, barrette o bibitoni vari. Vogliatevi bene e scegliete un percorso che vi porti alla consapevolezza duratura e non all'effimera immediatezza.

 

Dr.sa Federica Caputo

(Dietista)

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