Si è preso una giornata di permesso per assistere la madre inferma. In realtà aveva lo studio pieno e doveva occuparsi di pazienti “paganti”.
Si tratta di un medico dell’ospedale di Alatri, il quale aveva usufruito in modo illecito della legge 104. Quest’ultima permette infatti di ottenere permessi sul posto di lavoro per andare ad assistere un parente malato.
I carabinieri hanno però accertato che il professionista aveva fissato dei veri e propri appuntamenti presso il proprio studio, alcuni già da giorni. Insomma utilizzava i permessi per lavorare in proprio.
Dopo un’intensa attività di indagine sabato è stato sorpreso dai militari mentre esercitava la professione presso il proprio studio privato. Stava infatti visitando diversi pazienti presenti a seguito di regolare appuntamento.
Di qui la denuncia per “indebita percezione di erogazione a danno dello Stato e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche”. Ora il 58enne pediatra dovrà spiegare la sua condotta davanti all’autorità giudiziaria
Scrivi commento
dux (lunedì, 31 agosto 2015)
E qualche volta metteteli i nomi!!!!!!!
Questa è gente che deve essere sputtanata ed additata come delinquenti, visto che i soldi con cui li pagano ce li mettiamo noi.
E' anche colpa loro se la sanità è finita in questo stato.
Incominciamo a fare nomi e cognomi, e chi sa, non si faccia problemi a dirlo anche in modo anonimo.
Anita Di Tullio (lunedì, 31 agosto 2015 18:09)
Non si tratta assolutamente di un medico di Alatri ma di Frosinone correggere per cortesia perché la Asl fa sempre un po la sbadata e lavorava ad Alatri fino a 4 anni fa
sud (lunedì, 31 agosto 2015 18:16)
Fuori i nomi cazzo
Bruno (lunedì, 31 agosto 2015 18:38)
Non infangate l'Ospedale di Alatri e fate una correzione all'articolo...si tratta di un Pediatra dello Spaziani di Frosinone
gluca (lunedì, 31 agosto 2015 19:21)
Il medico in questione presta servizio presso lo Spaziani di Frosinone.
Errato affermare che lavori presso il S Benedetto di Alatri
paolo (lunedì, 31 agosto 2015 19:52)
non solo sono evasori fiscali, ora anche truffatori ai ladri ci fanno un baffo.
Controllate (lunedì, 31 agosto 2015 20:52)
La solita favola della 104, c'è chi ne ha veramente bisogno ma la maggior parte la utilizza al posto delle ferie e per andare in vacanza, o per farsi il week end lungo, sarà un caso ma la prendono tutti il venerdì, come mai? Hanno tutti bisogno di assistenza il venerdì?
un lettore (lunedì, 31 agosto 2015 21:12)
Non voglio difendere il Medico assolutamente ma quante di queste persone ci sono in Italia che lavorano in posti pubblici ed usufruiscono della 104 solo per i cavoli loro . controllate,controllate.
Quale sanita? (lunedì, 31 agosto 2015 21:13)
In Italia quelli sbattuti in prima pagina fanno parte sempre delle stesse categorie: il contadino pugliese, il muratore bergamasco, la casalinga siciliana... a loro si applica la dura legge.
Quante puntate televisive hanno fatto sul primario di chirurgia Brega Massone che asportava organi sani?
E su Duilio Poggioini, Direttore del servizio farmaceutico del Ministero della Sanità e ex P2, che ha avvelenato 49.000 persone con il sangue infetto?
Oppure il conduttore Rai ed educatore familiare Alessandro Cozzi che ha dato una ventina di coltellate a un socio in affari?
A loro invece si applica il Diritto.
Se continua così ci sarà una sollevazione...
Marco (lunedì, 31 agosto 2015 21:49)
Va bè ma chi è giusto sapere almeno e iniziali
Martina (lunedì, 31 agosto 2015 21:52)
E fateli sti cavolo di nomi Nche per evitare di infangare tutta la categoria
un lettore (lunedì, 31 agosto 2015 23:10)
I Dottori sono come le circolari quanto ti servono non passano mai. Comunque Amici ricordatevi sempre non bisogna fare di tutta un erba un fascio, ci sono Medici che nelle corsie degli Ospedali danno l'anima e a loro va tutta la nostra gratitudine.
Pietro (martedì, 01 settembre 2015 09:02)
Premesso che le persone che hnno bisogno va data questa possibilità, molti ne fanno un uso di comodo, io personalmente conosco un delinquente che ha preso due anni di 104 per assistere la madre, in realtà faceva un secondo lavoro in nero, questa se non sbaglio è truffa
Credo che le autorità dovrebbero fare i controlli se realmente sono a casa per assistere la persona bisognosa, oppure per farsi le cosine proprie, a danno della collettività ma soprattutto a danno di quelle persone che realmente bisognose ma non hanno santi i paradiso e si anche questo dovrebbero controllare, va fatta pulizia di questi truffatori.
un lettore (martedì, 01 settembre 2015 13:46)
x Pietro concordo pienamente.
dany (mercoledì, 02 settembre 2015 22:44)
Di questi bast.....in Italia c'è ne sono milioni che fanno questo lavoro .... Il problema sono le leggi di mer.....italiane . Cosi non cambieremo mai....
danu (mercoledì, 02 settembre 2015 22:46)
Il problema dell'Italia lo sappiamo tutti qual è.....corruzione. Questo basta....se la passerà liscia con una denuncia e poi ..... In prescrizione dopo anno....intanto va a sapere quando ha evaso e noi paghiamo....