Presi i Rapinatori dell'Ufficio Postale

Due uomini col volto travisato ed armati di coltelli entrano nell’ufficio postale di Tecchiena di Alatri. Minacciano gli impiegati e si fanno consegnare 2.500 euro in contanti.

Pochi secondi e sono fuori. Fuggono a piedi per qualche metro, poi salgono a bordo di un’autovettura. Questa viene rinvenuta abbandonata poco dopo (era stata rubata a Torvaianica).

I due però vengono ripresi dalle telecamere del circuito di vigilanza dell’Ufficio Postale. Siamo al 3 luglio 2014. Partono le attività tecniche eseguite proprio sul veicolo.

Queste permettono ai carabinieri di riscontrare alcuni elementi rivelatesi poi essenziali per il prosieguo delle indagini. Alla fine gli investigatori rintracciano i due soggetti (circa un mese prima si erano già recati ad Alatri per compiere il sopralluogo dell’area).

A seguito della perquisizione domiciliare eseguita nei confronti di uno dei sospettati (corrispondente pienamente alle caratteristiche somatiche indicate da alcuni testimoni oculari) i carabinieri hanno rinvenuto gli indumenti utilizzati durante la rapina. Gli accertamenti eseguiti sulle frequentazioni del sospettato hanno consentito di risalire anche all’identificazione del secondo rapinatore che corrispondeva alle caratteristiche fisiche e somatiche già descritte dai testimoni nonché combacianti con quelle fissate dalla registrazione del predetto sistema di video-sorveglianza.

A carico di uno dei rapinatori (già detenuto presso la Casa Circondariale di Velletri  per evasione dagli arresti domiciliari per il reato di “ricettazione di un’autovettura” avvenuto in Torvaianica ed al cui interno erano stati rinvenuti i passamontagna utilizzati per la rapina di Alatri), il GIP del Tribunale di Frosinone ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere ed eseguita nella giornata di ieri dal personale del Nucleo Investigativo.

Al suo complice, per i medesimi reati, è stato notificato l’avviso di garanzia emesso dal P.M. titolare dell’indagine. Entrambi i malviventi, risultano gravati da numerosi pregiudizi penali per analoghi reati.