Sono le 09.30 quando su linea 113 arriva la chiamata di un cittadino che racconta di aver appena visto un esplodere colpi di fucile.
Due volanti vengono immediatamente inviate sul luogo indicato ma dell’uomo nessuna traccia.
La persona che ha chiamato però ha fornito anche la targa dell’auto sulla quale si è allontanato il “fuciliere” e in pochi minuti gli agenti lo rintracciano.
La sua auto era parcheggiata proprio davanti l’abitazione e all’interno vi era ancora il fucile utilizzato. Il proprietario dell’arma è stato quindi identificato. Si tratta di un 73enne frusinate. Questi ammette subito di essere andato poco prima nel terreno di sua proprietà per allontanare dei cani randagi che stavano aggredendo le pecore del suo gregge.
L’uomo conferma anche di aver avuto l’arma al seguito ma di non averne fatto uso. Dagli accertamenti in loco e presso la banca dati interforze emerge che l’anziano è in regola con le prescritte autorizzazioni di polizia per la detenzione del fucile ma non per il porto dell’arma. Il fucile è stato quindi sequestrato ed il 73enne denunciato per violazione della normativa in materia di armi.
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