Controlli alle Fabbriche e ai Depositi di Esplosivi

Intensificata l’attività di prevenzione svolta dalla Polizia di Stato su aziende e depositi di materiale esplodente.


Ciò anche in attuazione delle direttiva ministeriali ed europee che hanno imposto un adeguamento dei criteri di classificazione delle materie esplodenti.


Al riguardo sono stati effettuati  controlli a 3 depositi di esplosivi in Anagni Alatri e Sora e tre fabbriche di Pontecorvo  Castelliri  e Trevi nel Lazio.


La polizia ha riscontrato una sostanziale regolarità nella manipolazione e gestione degli esplodenti rilevando una considerevole esperienza e professionalità nei titolari delle licenze prefettizie in corso di validità. Irregolarità solo in uno dei depositi controllati. Si tratta però di irregolarità di poco conto, relativi alla registrazione sulla movimentazione degli esplosivi stoccati.


Nessuna preoccupazione sotto il profilo della pubblica incolumità, in quanto il materiale illegalmente detenuto ma  registrato era notevolmente al di sotto del quantitativo autorizzato e stoccabile. Il contravventore verrà sottoposto comunque a sanzione amministrativa e diffidato ad una migliore tenuta dei registri giornalieri ove, per legge, è obbligatoria la trascrizione di ogni singola operazione di movimentazione del materiale esplodente.


Analoghi controlli verranno ripetuti a breve in vista delle festività natalizie al fine di arginare il fenomeno del commercio di fuochi pirici illegali, non riconosciuti dalla normative europee, e perciò ritenuti pericolosi per la pubblica e privata incolumità.

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