Pediatria allo Stremo

Un reparto che va avanti con tre medici di cui uno è in malattia e un altro è esentato dai turni notturni.


Questa la situazione che presenta la pediatria di Frosinone.


La guardia notturna è interdisciplinare e deve, perciò, provvedere ed assistere anche il reparto di neonatologia ed alla consulenza pediatrica richiesta dal pronto soccorso.

 

Le conseguenze di tale situazione potrebbero essere drammatiche nel caso si verificassero due eventi di emergenza. In tutta la provincia di Frosinone non esiste infatti un pronto soccorso pediatrico. A denunciare la grave situazione è Francesco Notarcola del Coordinamento provinciale della sanità. Proprio al coordinamento infatti arrivano lamentele, proteste, segnalazioni e le rimostranze dei cittadini-genitori.

 

“Prima che arrivassero i grandi cervelli a dirigere la ASL nel reparto pediatrico c’era tutto, compreso un organico medico di tutto rispetto” dice Notarcola il quale sottolinea che “se un bambino ha necessità della consulenza o dell’intervento in emergenza dello specialista ORL (otorinolaringoiatra), dalle ore 14 del venerdì alle ore 8.30 di lunedì, deve essere dirottato a Cassino. Infatti il reparto ORL del “Fabrizio Spaziani”, in questi giorni è chiuso”.

 

Questo problema esiste anche per i pazienti adulti. Inoltre se un bambino ha bisogno di una consulenza ematologica viene dirottato a Roma perché “non esiste ematologia pediatrica. Occorre sottolineare che in questo reparto affluiscono i bambini da tutti i comuni del centro nord della provincia”.

 

Secondo Notarcola “Questa realtà drammatica è anche la conseguenza delle decisioni che sono state assunte dalla Regione Lazio e dalla direzione generale della ASL per rispondere, in modo strumentale, a richieste di interesse politico-clientelare”. Della situazione Notarcola chiama in causa i Sindaci, a cominciare da quello del capoluogo, la conferenza locale della sanità, il Presidente, il Vice Presidente della provincia ed ai consiglieri regionali che “brillano per il loro silenzio che diventa complicità

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Commenti: 2
  • #1

    franco (giovedì, 22 ottobre 2015 20:47)

    ... non si trovano medici che vogliono venire a Frosinone, reparti che chiudono ed altri che stanno per chiudere ... Viene lecito pensare... Ma chi ha diretto la sanità in provincia e chi la dirige ancora. dalla regione chi supporta questa persona è questo stato di cose?

  • #2

    mario (sabato, 31 ottobre 2015 22:34)

    È scandaloso. Bisognerebbe andare tutti a protestare sotto l'ospedale e prendere a calci questi cialtroni. Dovrá scapparci il morto perchè qualche politico smuova il culo...