Spaccio Casalingo. In Manette Madre e Figlia Rom

Normale controllo delle persone sottoposte a misure di prevenzione e sicurezza. Personale delle Volanti e della Squadra Mobile si reca presso l’abitazione di una 43enne del capoluogo, agli arresti domiciliari per una condanna a 6 anni ed 8 messi per reati in materia di sostanze stupefacenti.

 

La donna, consorte di un noto pregiudicato di etnia Rom, alla vista degli agenti appare insolitamente nervosa e guarda con insistenza in direzione delle due figlie conviventi, di 20 e 16 anni, e della finestra poco distante.

 

Ad uno degli operatori di polizia non sfugge un movimento furtivo della maggiore delle congiunte. I sospetti trovano conferme quando nel guardare fuori della finestra dell’appartamento, i poliziotti vedono un sacchetto nero adagiato su un ballatoio; inoltre il lancio della busta di plastica non è sfuggito a personale della Squadra Mobile che si trova all’esterno della palazzina.

 

Gli agenti recuperano prontamente il sacchetto, all’interno del quale trovano un calzino “fantasmino” nel quale sono stati occultati 68 involucri di polvere bianca. Viene effettuata, dunque, una perquisizione personale e domiciliare che consente di rinvenire 500 euro, perlopiù suddivisi in banconote da 20 euro, nonché un calzino spaiato uguale a quello rinvenuto.

 

Gli accertamenti tecnici sulla sostanza recuperata, effettuati dal Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, consentono di accertare che si tratta di cocaina. La madre e la figlia maggiorenne sono state arrestate, la prima accompagnata presso la casa circondariale di Rebibbia a Roma e la seconda messa agli arresti domiciliari. Entrambe dovranno rispondere dinanzi l’Autorità Giudiziaria di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio in concorso.

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Commenti: 11
  • #1

    zingari al rogo (venerdì, 30 ottobre 2015 19:43)

    al rogo

  • #2

    fire (venerdì, 30 ottobre 2015 21:19)

    Raus..raus..bruciateli

  • #3

    banana republic (sabato, 31 ottobre 2015 00:41)

    e ai nostri paesani che gli portano i soldi co' le recchie manco na carocchia arete alla ciocca?

  • #4

    x il 3 (sabato, 31 ottobre 2015 05:06)

    Giusto..la colpa è degli italiani

  • #5

    banana republic (sabato, 31 ottobre 2015 09:39)

    non tutti i rom spacciano e non tutti gli italiani pippano, molti generalizzano...

  • #6

    . (domenica, 01 novembre 2015 06:48)

    Ok, non tutti i rom pippano e spacciano.
    Sapete dire che fanno gli altri di buono?
    Avanti...

  • #7

    fiore (domenica, 01 novembre 2015 17:35)

    1/11/2015 si metta l'indirizzo e i nomi grazie
    la droga e il pil nazionale e in questa nazione Italia si drogano tutti

  • #8

    banana republic (domenica, 01 novembre 2015 22:54)

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/01/22/moda-italiana-rom-stilista-spera-diventare-talento-made-in-italy/1363278/
    http://it.ibtimes.com/zingari-chi-sono-da-dove-vengono-e-perche-sono-cosi-odiati-1351294
    http://www.infodata.ilsole24ore.com/2015/09/29/la-mappa-dei-rom-in-italia-la-comunita-conta-150170-mila-persone/

  • #9

    un lettore.. (lunedì, 02 novembre 2015 09:17)

    Ci sono italiani e rom che spacciano..tanti che si drogano e tanti che non si drogano.
    purtroppo la società va in questa direzione.
    non bisogna generalizzare mai

  • #10

    Decima (lunedì, 02 novembre 2015 16:24)

    Concordo. Anche se nel caso dei rom gli stessi nel 95 per cento dei casi vivono con il profitto della commissione di reati di ogni genere. Va bene non generalizzare ma questo é un dato di fatto.

  • #11

    step (martedì, 03 novembre 2015 13:46)

    Caro zio Adolf...... riposa in pace