Rom. Confiscate Case, Terreni e Conti Correnti

Altra confisca di beni nei confronti di due coniugi di etnia rom di Frosinone.


I due (42enne e 43 anni) sono accusati di far parte di un gruppo criminale dedito al traffico di sostanze stupefacenti.


Grazie a questa accusa alla coppia erano stati sequestrati beni per un valore complessivo di oltre 400 mila euro. Oggi gli stessi beni sono stati confiscati.

Consistono in un terreno con sovrastante una villa sita in Frosinone, due veicoli, tra cui una BMW X6, cinque  conti depositi a risparmio e 7 polizze pegno, consistenti in oro e preziosi. L’indagine sulla coppia era partita già nel 2011 a seguito del ferimento di un soggetto di etnia rom avvenuto a Frosinone (Per tale episodio in data 6 giugno 2011 vennero arrestati, per tentato omicidio, due soggetti di etnia rom DI SILVIO Pasquale e DI SILVIO Roberto).


L’inchiesta permise di acquisire elementi a carico di complessivi 22 indagati, tra i quali i due destinatari del decreto di confisca, tutti ritenuti appartenenti ad un’organizzazione dedita alla detenzione e spaccio, in Frosinone e altre località, di sostanze stupefacenti, prevalentemente cocaina, fornita da soggetti sempre di etnia rom domiciliati in Frosinone e Roma, tra cui anche componenti della nota famiglia “Casamonica”. Il giro di affari si aggirava su circa 50 mila euro mensili.


Il provvedimento di confisca odierno è, dunque, l’esito ed il risultato degli ulteriori approfondimenti investigativi concernenti l’aspetto economico e patrimoniale, di alcuni componenti dell’organizzazione che hanno reimpiegato gli illeciti proventi in depositi bancari, postali, acquisito di terreno, veicoli anche di grossa cilindrata.


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Commenti: 17
  • #1

    anna (giovedì, 05 novembre 2015 02:27)

    So proprio curiosa di sapere quando vanno all'asta...

  • #2

    rita (giovedì, 05 novembre 2015 07:05)

    non andranno mai all asta,
    adesso vedremo se la casa è chiusa veramente

  • #3

    Decima (giovedì, 05 novembre 2015 17:41)

    Le auto andranno in uso alle forze di polizia.

  • #4

    DUX (giovedì, 05 novembre 2015 23:46)

    La casa era già stata sequestrata e dopo meno di due mesi riconsegnata ora sarà uguale anzi gliela ridaranno anche prima di due mesi.....e noi pagamento le tasse e stiamo zitti......se c'era ancora LUI (DUX MEA LUX)......

  • #5

    banana republic (venerdì, 06 novembre 2015 11:32)

    se c'era LUI con i camerati avrebbe fatto er cecato, come la SStoria insegna.

    "Ma fu il petrolio a far morire Matteotti. Aveva scoperto che il Fascismo aveva concesso – gratis e senza tasse – alla Sinclair Oil, affiliata della Standard Oil, l’esclusiva per 90 anni di tutte le estrazioni in Italia. Un privilegio enorme e inspiegabile.

    Così, per i gerarchi, capi e capetti, per il Duce stesso, il Fascismo diventa subito una gallina dalle uova d’oro. Accumulano così immense fortune. Primi tra tutti Farinacci, l’estremista più esaltato ma non certo il più onesto, e il potentissimo Costanzo Ciano. Si arricchiscono anche i gerarchi inviati in Africa: per loro era normale chiedere una percentuale del 10% su tutti i contratti e appalti, come denuncia una lettera d’un fornitore di Napoli

    I gerarchi fascisti sono apparentemente liberi, senza alcun controllo ufficiale. In realtà sono occhiutamente spiati dalla Polizia, i cui informatori riferiscono tutto a chi di dovere, primo tra tutti il Duce, e tutto viene tradotto in minuziosi e burocratici documenti cartacei che vanno a riempire migliaia di faldoni, ancora largamente presenti nel nostro Archivio di Stato.

    Mussolini, con i propri e altrui scheletri nell’armadio, chiude tutti e due gli occhi sulle ruberie altrui, ma ansioso e insicuro com’è, continua a far sorvegliare e spiare i gerarchi, di cui conserva i dossier, per poterli all’occorrenza tenere in pugno e ricattare. Altro che unitario, il Fascismo è un covo di vipere! Il Regime – dice la scheda di presentazione della Rai – brulica di «dossier, lettere, minacce, accuse vere e false oscenità, inganni, arresti, ricatti. Un ventennio di ricatti! Gerarca contro gerarca, amante contro amante, e l’accusa di omosessualità come arma politica. E Mussolini su tutto e su tutti fa spiare, controlla, punisce, muove le sue pedine»"

    http://www.lagrandestoria.rai.it/dl/portali/site/puntata/ContentItem-5213e364-b11f-4657-bc26-a8e406e42692.html?refresh_ce

    http://www.pellegrinilibri.it/prodotto-143233/I-SOLDI-DEI-VINTI-La-dolce-vita-della-casta-fascista-e-la-fame-per-milioni-di-italiani-Documenti-inediti-sul-Ventennio-tra-corruzione-ruber%C3%ACe-e-omicidi-Lelenco-dei-profittatori-del-regime.aspx

    http://www.cdt.ch/primo-piano/approfondimenti/66165/i-loschi-affari-del-fascismo-predone.html

  • #6

    Decima (sabato, 07 novembre 2015 15:39)

    Preparato. Illuminanaci anche sulle politiche e riforme sociali ed agricole. Sarebbe interessante.

  • #7

    banana republic (domenica, 08 novembre 2015 13:40)

    sei tu il nostalgico, nel caso poi confuto.
    comunque, fascista o comunista, ogni compromesso in materia di diritti umani a favore di sviluppo economico non porta mai niente di buono, vedasi oggi un paese sviluppato come gli usa.
    per me qualunque modello sociale-economico-etico si abbia in testa si deve accordare con quello che si porta nel cuore: un sentimento compreso tra le polarità di "amore/vita" o di "odio/morte".
    a giudicare dai vostri (voi nostalgici) simboli e feticci non sembrate persone molto "luminose", tutto quel nero (come l'isis) e quei "viva la muerte!" non lascerebbe dubbi a Fromm sul tipo di sindrome da cui siete affetti.

  • #8

    Decima (domenica, 08 novembre 2015 19:28)

    Io non sono assolutamente nostalgico. Però mi piace la storia e cerco di capire cosa c'è di buono nel nostro passato. Poco a dire il vero. Cerco di capire la realtà in cui vivo. Il fascismo é morto e sepolto. In giro c'è ancora qualche relitto con falce e martello. Purtroppo

  • #9

    banana republic (domenica, 08 novembre 2015 21:52)

    non sarai nostalgico ma il nickname...
    a proposito di relitti e feticci "Decima" a me rimanda alla tassa biblica e a un "eroico Borghese".

    per me falce e martello non sono affatto relitti, come non è un relitto la Costituzione Italiana che si fonda sulla sovranità del popolo lavoratore (evocato da f&m).
    in essenza l'attualità di Marx che ispira il movimento operaio (socialista-comunista) consiste nel denunciare l'insostenibilità di un sistema che si fonda sullo sfruttamento dell'uomo sull'uomo.
    sfruttamento che se accumulato nel tempo, grazie alle politiche liberiste, generazione dopo generazione, consegna a un numero sempre più ristretto di persone il potere di tenere per le palle il resto dell'umanità.

    per questo le ricchezze dei rom o dei fascisti del ventennio sono sullo stesso piano del sistema (sfruttamento-rendita) rispetto a ben altre ricchezze del mondo di sopra: banchieri, multinazionali, cardinali del fotto x mille, aristocratici maneggioni.
    sono piccole ricchezze che volutamente dall'alto lasciano cadere, o dal basso accumulare, per ragioni precise: i rom tradizionalmente e quando occorre faranno i capri espiatori del sistema;
    mentre i fascisti, del ventennio o quelli di oggi (mondo di mezzo), i guardiani del sistema, bastonatori di sindacalisti, operai, spiriti liberi...anche di zingari, pubblicamente...mentre privatamente, come abbiamo visto dalla cronaca, i neri facevano affari con gli zingari.

  • #10

    Decima (lunedì, 09 novembre 2015 18:44)

    La legio X di Cesare o legio X Equestris ("equestre") e forse anche legio X Veneria,[19] era un'unità militare romana di epoca tardo repubblicana, la cui origine potrebbe essere antecedente alla conquista della Gallia di Gaio Giulio Cesare. Utilizzata da quest'ultimo nel 58 a.C. per l'invasione della Gallia, fu sciolta prima nel 45 a.C. e poi, dopo essere stata nuovamente formata, confluì insieme ad un'altra legio X, nella X Gemina dopo la battaglia di Azio del 31 a.C. Il suo simbolo era il toro. Il suo soprannome le venne dal fatto che i legionari furono una volta usati come guardia del corpo a cavallo.[18]

    Lasciamo in pace il Principe J.V. Borghese.
    Caio GIULIO CESARE , MASSIMA ESPRESSIONE DEI POPULARES HA AFFERMATO I PRINCIPI DEL TANTO DECANTATO MARX UN PAIO DI MILLENNI PRIMA. Ciò detto non credo che riempiendoci la bocca di parole e frasi fatte che altro non sono che utopia riusciremo a vivere in una società migliore. La butto lì.......per far funzionare il sistema giudiziario........o per far arrivare un pullmann in orario.......oppure per avere retribuzioni eque per tutte le classi sociali ....è necessaria la dottrina utopica marxista?
    Marx ha fallito. I suoi discepoli cattocomunisti con lui.

  • #11

    banana republic (martedì, 10 novembre 2015 00:39)

    quindi? fai come cesare o aledanno, mandi l'esercito?

  • #12

    Decima (martedì, 10 novembre 2015 06:35)

    No. Solo se necessario. Le regole dapprima si emanano, poi si spiegano ed infine andrebbero imposte. Questo fa la differenza Tra una società civile ed una tribù di selvaggi.

  • #13

    banana republic (martedì, 10 novembre 2015 13:08)

    stato di polizia?
    meglio quello di Diritto, per me.
    quali regole (per esempio), quelle proibizionistiche sulle droghe o quelle usuraie delle banche private con i governi non più sovrani?
    non si sfugge...si deve decidere: regole dello stato o del mercato?

    stato, suppongo...quindi qualcosa di classico come la Repubblica, concetto forse molto più antico del "socialismo" (anche se non si inventa niente), non meno utopico e frainteso.
    se ami la storia saprai che prima di Marx, Jesus e Platone c'è stata l'infelice coscienza "borghese" del principe Siddharta (si, lascia pure riposare la gaudente coscienza bellica dell'altro borghese).
    se ami la storia e non sei un nostalgico non dovresti scartare le buone idee.
    se per scrivere Repubblica sulla nostra Carta Costituzionale ci sono voluti 2300 anni cosa vuoi che siano 200 anni per la parola Comunismo/Socialismo?
    curioso come l'approccio storicista tradisca un riflesso futurista che fa giudicare come superato un avvenimento affrettatamente mitizzato nel...1989!

  • #14

    Decima (martedì, 10 novembre 2015 16:14)

    Nè stato di polizia né proibizionismo. Credo che era proprio Platone ad affermare l'esistenza dell' utile del potere costituito. Chi detiene il potere legifera e lo fa a proprio vantaggio. Qualsiasi forma di governo ha questa peculiarità ma credo che un sistema democratico repubblicano sia quello che può darci maggiori garanzie. Questo in generale. Se poi andiamo ad approfondire ed analizzare la nostra situazione attuale credo che tanti aspetti (sistema giudiziario, istruzione, sanità, lobby varie) poco abbiano a che fare con il significato etimologico di democrazia e repubblica. Per per me regole dello stato. Non ho pregiudizi e preferisco chi ha idee diverse dalle mie a chi non ne ha.

  • #15

    banana republic (martedì, 10 novembre 2015 17:17)

    condivido questo tuo ultimo commento, messi da parte simboli e bandiere.

    posso solo integrare distinguendo vantaggio materiale (mio-classe-corporazione) da quello spirituale (nostro-sociale-ambientale): il mio vantaggio spirituale può passare anche da un mio svantaggio materiale contingente, senza essere masochisti;
    mentre il mio vantaggio materiale spesso non coincide con il vantaggio spirituale degli altri, quasi mai con il mio, tarciso docet.

    vantaggio materiale come condizione non sempre necessaria ma di sicuro non sufficiente per stare bene con il prossimo.

  • #16

    Decima (martedì, 10 novembre 2015 18:16)

    Parole sante. Al prossimo post

  • #17

    Fiore (martedì, 10 novembre 2015 19:45)

    mettere almeno che via e, cosi possiamo controllare che e stata messo sotto sequestro la villa ! a me sembra che c'è un tornaconto per i magistrati