Il Carabiniere Entra nel Dipinto

La rivisitazione dei capolavori della pittura italiana ed europea. A loro è ispirato il calendario 2016 dell’arma dei carabinieri. Quale l’idea? Quella di inserire i carabinieri all’interno di alcuni capolavori.

Il carabiniere entra nel dipinto. La sicurezza garantita dai carabinieri, una presenza forte e discreta allo stesso tempo.

“Quello che si vuole esprimere – dice il comandante provinciale, il colonnello Tuccio - è l’idea di un istituzione solida ma in continua evoluzione, aperta al cambiamento. Un’istituzione fiera del suo glorioso passato, che ha fiducia nel suo patrimonio di persone e valori e che affronta tutte le sfide con grande entusiasmo per garantire la sicurezza dei cittadini”.

L’attenzione dei carabinieri alle arti, in particolare  a quella figurativa, è un rapporto nato anche dai successi dal comparto di specialità della tutela culturale. Ad ispirare il calendario proprio l’opera impressionista dei papaveri di Monet è bastato inserire nel quadro una pattuglia carabinieri per introdurre il senso di sicurezza e serenità che l’arma da sempre infonde nella comunità.

Da qui ha preso forma il progetto del calendario. Giovanni Boldini , Modigliani, Van Gogh, Dalì, De Chirico. Alcuni dei pittori nelle cui opere è stata inserita la figura del carabiniere.

Oltre al calendario anche l’agenda 2016. Qui vengono ricordati due eventi, le vicende vissute dall’arma nel primo conflitto mondiale e nella guerra di liberazione, la lotta di popolo contro il nazifascismo che ha visto il sacrificio di tanti uomini dell’arma.