Eppur Si Muove

Frosinone si avvia a diventare  un po’ meno inquinata e un po’ più a misura di bambino? Qualcosa si muove.

 

Intanto il comune ha acquisito le aree di piazzale Kambo. La Geaf ha trasferito il capolinea in piazza Pertini. Due mosse che vanno sicuramente in questa direzione.

 

Più vivibilità, più aria respirabile e contemporaneamente la riqualificazione di un quartiere da sempre semi abbandonato: lo scalo.

 

Si perché contestualmente all’acquisizione dell’area da parte del comune, la Sovrintendenza per i Beni artistici e culturali ha apposto il vincolo di interesse sui tre edifici realizzati nei primi anni del '900. Questi saranno restaurati conformemente alle caratteristiche del contesto architettonico.

A questo punto, entro i prossimi mesi, si potrà pubblicare l'avviso per la manifestazione d'interesse, volto all'individuazione del partner privato, che realizzerà circa 4 mila mq di servizi commerciali, con annessi parcheggi.

 

Il privato si caricherà dell'onere della costruzione della piazza vera e propria che si estenderà per circa 2 ettari, tra la Chiesa e via Sacra Famiglia, giungendo a ridosso del sottopasso di corso Lazio. “A fronte di circa 10 mila euro all'anno di minori trasferimenti da parte dell'erario, oggi il comune di Frosinone diviene titolare di aree di notevole importanza strategica, ai fini del recupero ambientale e dell'assetto architettonico dell'intero quartiere che, finalmente, potrà avere una vera e propria piazza”.

 

Lo dice lo stesso sindaco che ieri in pompa magna ha inaugurato il nuovo capolinea. È salito su un bus a metano e si è fatto un bel giretto con parte della propria amministrazione al seguito. “Eppur si muove” diceva Galilei. Qui non si parla della luna ma qualche sassolino più piccolo si comincia a muovere.

Qualcosa di più che fumo negli occhi. Parliamo delle domeniche ecologiche che spostano lo smog dal centro alla Monti Lepini.

 

Ieri intasata come succede ad ogni domenica ecologica. Ma almeno qualcuno è riuscito a riappropriarsi della propria città ormai ostaggio delle auto.  L’ultima domenica ecologica del 2015.

 

Se ne riparla il 17 gennaio. È servita? È stata rispettata? C’erano i vigili a controllare? Solo venti i trasgressori multati. Saranno diventati tutti bravi i frusinati?

 

Comunque stiano le cose, i dati che riguardano gli sforamenti da pm 10 sono impietosi. Il limite consentito, 50 microgrammi per metro cubo, poteva essere superato per un massimo di 35 giorni l’anno. Abbiamo raddoppiato, sia il limite di giorni (74), sia il grado di sforamento: a gennaio la media è stata 105 microgrammi per metro cubo.