Banditi in Manette

Hanno tentato di rapinare la banca del credito cooperativo di Serrone ma sono finiti nelle maglie dei carabinieri.

 

Si tratta di tre rapinatori professionisti, tutti di Pomezia. Due di loro sono entrati in banca col volto travisato ed armati di taglierino e forbice hanno minacciato la cassiera di aprire la cassaforte.

 

Questa, difesa dal vetro antirapina, si è rifiutata di aprire ed ha subito attivato l’allarme. Quando hanno capito che non c’era nulla da fare sono usciti immediatamente e si sono ricongiunti col terzo complice che li attendeva in auto.

 

Ma ormai i posti di blocco erano scattati e una pattuglia dei carabinieri li ha intercettati sulla prenestina. Ne è nato un inseguimento durato pochi chilometri.

 

Poi i tre hanno fermato l’auto e sono fuggiti a piedi per i campi in tre direzioni diverse. Il primo è stato preso immediatamente gli altri due a distanza di un un’ora. Uno era quasi giunto al posto dove avevano lasciato l’altra auto, quella pulita (la prima era stata rubata). Se l’avesse raggiunta avrebbe potuto dileguarsi. I carabinieri però sono stati più veloci ed abili: sono riusciti a raggiungerlo e a mettergli le manette.


Si tratta di FRANCIOSA Simone, 41enne di Pomezia (RM), già censito per reati in materia di armi, stupefacenti, rapina, furto, resistenza, in atto agli arresti domiciliari; PALUMBO Domenico, 53enne di Pomezia (RM), già censito per furto; MERIDIANI Massimiliano, 43enne di Pomezia (RM), già censito per reati in materia di armi, stupefacenti, rapina e furto.

La Fuga

La fuga. Dopo aver tentato di speronare l’autovettura dei Carabinieri, hanno abbandonavano il mezzo (Fiat Uno risultata rubata ad Albano Laziale) e si sono dileguati nelle campagne circostanti.


Il primo è stato preso subito per gli altri due invece è scattata una vera e propria caccia all’uomo tra le campagne circostanti. Il secondo rapinatore infatti è stato intercettato nelle campagne della località Le Valli di Paliano e anche questi, dopo un inseguimento a piedi durato diversi minuti è stato raggiunto dai carabinieri. Non pago ha cercato di divincolarsi ma senza successo.


Dopo serrate ricerche, il terzo malvivente è stato trovato nelle campagna della località Ponte Orsini di Paliano. Ancora dieci minuti a piedi ed avrebbe raggiunto la seconda autovettura (VW Golf) risultata essere in uso ad uno dei tre soggetti. L’avrebbero utilizzata successivamente per proseguire indisturbati la fuga.


Rinvenuti e sottoposti a sequestro insieme alle autovetture: le forbici, il taglierino, una parrucca, una barba finta, dei berretti, sciarpe e occhiali nonché varie fascette in plastica (con queste avrebbero legato i dipendenti della banca) e guanti. I tre arrestati, su disposizione del Procuratore della Repubblica di Frosinone dott. DE FALCO, sono stati associati presso la casa circondariale di Frosinone.

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Commenti: 2
  • #1

    un lettore (giovedì, 26 novembre 2015 21:10)

    Ammazza che facce brutte !!! Complimenti ai CARABINIERI che li hanno acciuffati ma brava l'impiegata che e' riuscita a dare l'allarme. Per i rapinatori la prossima volta andate a zappare, a scaricare merci, a lavare i vetri ai semafori credetemi vi conviene...................................................

  • #2

    Ma (giovedì, 26 novembre 2015 21:16)

    E dopo dite " l'apparenza inganna"o "l'abito non fa il monaco"