Erano le 11 di questa mattina quando sono arrivati in piazzale Europa 15 pulmini con a bordo circa 130 tifosi del Verona intercettati dalla Polizia Stradale.
Sono scesi dai mezzi e si sono diretti su via Marittima per raggiungere lo stadio.
Immediatamente sul posto è giunto personale delle Forze dell’Ordine che li ha ricondotti sui veicoli.
Improvvisamente, accortisi della presenza di alcuni tifosi del Frosinone nelle vicinanze, si sono diretti all’incrocio tra via Marittima e viale Europa dove sono venuti a contatto con una trentina di sostenitori locali e sono cominciati i lanci di sassi e bottiglie.
Le Volanti e le squadre del Reparto Mobile, coordinate dai Funzionari in servizio di ordine pubblico, hanno posto immediatamente fine agli scontri ed hanno riaccompagnato i tifosi del Verona a piazzale Europa. Fatti risalire sui mezzi i sostenitori scaligeri sono stati scortati presso l’area ex permaflex dove erano state disposte le operazioni di prefiltraggio.
Qui sono stati tutti identificati e trattenuti fino alla fine della partita. I mezzi sono stati controllati e, all’interno di uno di questi, un minivan da 9 posti, gli uomini della Polizia di Stato hanno rinvenuto, nel baule posteriore, un bastone di legno lungo 150 cm e largo 6, due torce illuminanti, due fumogeni e una chiave svitagomme.
I nove veronesi sono stati denunciati per possesso di materiale atto ad offendere e per loro è scattato l’avvio di procedimento per il DASPO. Tra i 118 identificati sono stati individuati alcuni dei responsabili degli scontri su via Marittima: sette persone per le quali è scattato l’arresto a cura della Digos e dovranno rispondere di rissa aggravata; inoltre è stato loro notificato un DASPO immediato.
Per tutti gli altri identificati, 118 veronesi ed una ventina di frusinati, sono in corso ulteriori accertamenti, in collaborazione con la Digos di Verona, al termine dei quali saranno adottati i provvedimenti di legge.
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Carmelo (domenica, 29 novembre 2015 23:37)
Maturate che è tardi!!! Ma che volete dimostrare facendo così! Se avete bisogno fatevi una base di ricovero!
Gianni (lunedì, 30 novembre 2015 08:46)
Poi mi dovete spiegare perché questa feccia viene fatta arrivare alle 11.30 in città e fatta scendere per andare dove se i cancelli dello stadio aprivano alle 13.00 e noi non siamo potuti andare a Firenze........Complimenti Prefetto.....sarai pure una brava persona ma credo tu tenga poco al territorio che rappresenti
Marco (lunedì, 30 novembre 2015 09:20)
ecco a voi il civile popolo veneto.
Io (lunedì, 30 novembre 2015 09:26)
Seppur io non sia un'accanita tifosa trovo che sia veramente emozionante essere in serie A! Certo non si scopre l'acqua calda leggendo di queste tifoserie così violente è sempre stato così almeno dai miei ricordi, comunque volevo rivolgermi alle persone che offendono e con il loro comportamento limitano tutti gli altri che pacificamente vorrebbero andare allo stadio magari con i propri figli per fargli provare l'ebrezza della partita e quanto sia bello credere nella vittoria... Cosa ne avete ricavato da tutto questo?! Solo dei problemi... Uno sperpero di soldi pagando avvocati e affrontando dei processi... Vi chiedo perché? Fatemi capire visto che non riesco proprio a comprendere... Qualcuno mi risponda per favore...
un lettore (lunedì, 30 novembre 2015 10:01)
X fortuna che la stra maggioranza degli tifosi sono persone che amano lo SPORT e quindi allo stadio si comportano bene. Poi per questi ultras che danneggiano solo be' io non li farei andare piu' allo stadio.
franco (lunedì, 30 novembre 2015 12:47)
I tifosi del Frosinone non possono andare a Firenze, quelli veronesi non potranno andare in altre città ...., di questo passo una ad una le tifoserie di tutte le squadre potrebbero vedersi negata la possibilità di seguire la propria squadra in trasferta.
COMPLIMENTI AGLI IMBECILLI!!!!
soluzione (martedì, 01 dicembre 2015 06:45)
Il calico deve tornare con I piedi per terra.............., senza polizia e carabinieri, le persone violente si portano al colosseo, poi si liberano 50 leoni, tutto qui' risolto il problema calico.
Le città non possono diventare campi di battaglia prima o dopo una partita del ca...o