Le misure predisposte per attenuare il livello di polveri sottili nel capoluogo ciociaro ed a Cassino non sono bastate.
Ieri, infatti, la centralina della zona Scalo del capoluogo ciociaro ha rilevato un aumento di Pm 10 nell’aria con 158 metri microgrammi per metro cubo (nella giornata di domenica i microgrammi sono stati 153). Non è andata meglio a Cassino dove è stata raggiunta quota 172 ed a Ceccano (157) mentre Alatri ha registrato quota 75, Ferentino 68 ed Anagni 57.
A Cassino è andato quindi il record per l’aumento di Pm10: la soglia di legge è stata superata di ben tre volte e la città è giunta al 68mo giorno oltre i limiti nell’anno 2015. Il comune ha disposto il blocco totale del traffico veicolare per la giornata di domani e dopodomani (30 e 31 dicembre) all’interno della Ztl.
Insomma i blocchi del traffico per ora non portano risultati. Forse l’inquinamento andrebbe cercato altrove. Per questo il Corpo Forestale Dello stato ha iniziato dalle prime ore del mattino i controlli presso aziende del territorio in merito al rispetto della normativa in materia di emissioni in atmosfera. Sono state già accertate diverse irregolarità. Data la criticità ambientale in cui versa la provincia di Frosinone, le verifiche proseguiranno anche nelle prossime settimane.
Comune Ferentino sintesi provvedimenti Pm10
Ord. N. 185 del 28.12.2015 OGGETTO: Provvedimenti contingenti per la riduzione della concentrazione di polveri sottili PM10 - TEMPERATURA AMBIENTI E FUOCHI LIBERI
A decorrere dal 28/12/2015 e fino alle ore 24.00 del giorno 13/04/2016, fatto salvo diverso proprio provvedimento nell'intero territorio comunale:
1) la temperatura degli ambienti abitativi, misurata ai sensi del DPR 412/1993 e successive modificazioni, NON POTRÀ SUPERARE I 19 C° per gli impianti termici ad uso riscaldamento civile, alimentati a gasolio, olio combustibile o con combustibili solidi, fatte salve le eccezioni di legge; 2) divieto di combustione all’aperto; 3) il divieto sarà in vigore dalla pubblicazione del presente provvedimento e fino al 13/04/2106. 4) la violazione alla presente ordinanza sarà punita, se non diversamente sanzionata, con l'applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria quantificata da € 25,00 a € 500,00;
Ordinanza N. 186 - Del 28.12.15 PROVVEDIMENTI CONTINGENTI PER LA RIDUZIONE DELLA CONCENTRAZIONE DI POLVERI SOTTILI PM10 NELL'ARIA AMBIENTE.
LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI PIÙ INQUINANTI.
ZONA ROSSA - ZTL” l’area delimitata con Delibera GC. n° 10 del 04.02.2011 circoscritta dalle seguenti vie:
· Via Casilina (Interna): intersezione con via Stazione fino all’intersezione con via A. Moro (località Ponte Grande);
· Via S.Rocco Terravalle: intersezione omonima strada (loc. Pietralara) fino all’intersezione con Viale G. Marconi
· Viale G. Marconi: intersezione con Via Croce Tani Fumone e Croce Tani Torre Noverana fino a termine strada;
· Via A. Pettorini: dal civico 27 fino all’intersezione Via Casilina interna (loc. San Nicola);
· Via Chivi S. Benedetto: intersezione con Via Casilina Interna fino all’intersezione con Viale Guglielmo Marconi e intersezione con via Casilina Nord (località La Villetta);
· Via Belvedere: intersezione con Via G.Tofe Morolo fino all’intersezione con Via Casilina Interna (località S. Agata).
2) Con decorrenza dal 30/12/2015 e fino al 13/04/2016 il divieto di circolazione dinamica all'interno della ZONA ROSSA - ZTL del centro urbano del Comune di Ferentino, come sopra rappresentato, ogni mercoledì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 14,30 alle ore 18,00 delle seguenti categorie di veicoli:
1) veicoli per trasporto persone aventi al massimo 8 posti a sedere oltre il conducente (categoria M1) alimentati a benzina e diesel con omologazioni precedenti alla direttiva EURO 3;
2) ciclomotori e motocicli con motore termico a due tempi delle categorie L1 e L3 non conformi alla normativa EURO 1 (Direttiva 97/24/CE) ed immatricolati da più di dieci anni;
3) ciclomotori e motocicli con motore termico a due tempi a tre ruote delle categorie L2, L4 e L5 non conformi alla normativa EURO 1 (Direttiva 97/24/CE) ed immatricolati da più di dieci anni;
4) veicoli per trasporto e distribuzione merci e attività commerciali, artigianali, industriali, agricole e di servizio delle categorie N1, N2 e N3, alimentati a benzina e diesel, con omologazioni precedenti alle direttive EURO 3;
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luana (martedì, 29 dicembre 2015 19:27)
purtroppo è un problema mondiale......europeo ed italiano, non ci scandalizziamo...adesso sono tutti puri e crudi, le televisioni ci rompono..e poi ? niente il problema rimane e chi ci rimette siamo solo noi, quindi se non si affronta seriamente diventeremo come la cina.
Booooo (martedì, 29 dicembre 2015 20:08)
Ma questi veicoli euro 0 e 1 ma chi cazzo ce l'ha più? Forse nemmeno il 5% della popolazione, questo tipo di divieto è solo una presa per culo
Anthony (mercoledì, 30 dicembre 2015 00:35)
Forse per chi ha le auto degli anni 90. E se si svolgono manifestazioni ad esempio di auto d'epoca? Si prendo la multa! Ma va bene che è l'organizzatore che fa presente della manifestazione.
franco (mercoledì, 30 dicembre 2015 08:31)
Chiacchiere della politica... tutto continuerà come al solito.
decima (mercoledì, 30 dicembre 2015 08:50)
Blocco totale della circolazione?......in pratica non possono circolare solo trattori e motocoltivatori degli anni 80. Tutto il resto si.
un lettore (mercoledì, 30 dicembre 2015 08:54)
Una spiegazione al fenomeno ci sarebbe: il PM10 sale perché sono aumentati i veicoli con i motori diesel che è il maggior responsabile del fattore inquinante e soprattutto i numerosi pulman usati per il trasporto pubblico vecchi ed obsoleti ma liberi nel circolare anche con il blocco del traffico. Questo spiega perché nonostante lo stop al traffico privato il PM10 non diminuisce. Anche la politica di vendita delle vetture diesel, che sono pure taroccate dalle case costruttrici, la dice lunga; quindi servono più incentivi dello stato per riconvertire il parco auto con motori a benzina alimentati a metano e magari del tipo ibrido con motore elettrico per circolare nelle città, come già fanno tutti i tassisti delle grandi metropoli .
disoccupato (mercoledì, 30 dicembre 2015 08:57)
Datemi un lavoro stabile così potrò comprare un auto euro 6 grazie. Come me ci sono tanti padri di famiglia .
Mario (mercoledì, 30 dicembre 2015 09:50)
Ma cos'ha di buono Frosinone? Aria irrespirabile, scarsa qualità della vita, niente piazze, niente isole pedonali, niente differenziata, cittadini che se non usano la macchina stanno male, zero trasporti, un teatro improvvisato ed uno stadio in mezzo alla città ,anch'esso improvvisato... Mah! Che tristezza!...
un lettore (mercoledì, 30 dicembre 2015 10:44)
Frosinone e' pur sempre la mia citta' dove sono nato e nel bene e nel male io sono orgoglioso di viverci. Quello che non digerisco sono i politici di DX e di SX che non hanno fatto niente per la nostra citta' questo dell'inquinamento ne e' l'evidenza come spiega bene Mario commento numero 8 in tante altre evidenze. Allora cari concittadini e ora che noi Frusinati ci svegliamo e avendo a disposizione un arma buona che e' la DEMOCRAZIA nelle prossime elezioni dobbiamo scegliere bene per far si' che cambi qualcosa.
Chi (mercoledì, 30 dicembre 2015 17:59)
Cioè chi dovremmo votare,sentiamo?
Sono anni che siamo ultimi in italia(bufala)e non é cambiato niente tranne il sindaco.
io (giovedì, 31 dicembre 2015 09:18)
Ancora......, caldaie a gasolio, caminetti, stufe a legna inquinano molto più delle auto, che peraltro negli anni hanno ridotto di molto le emissioni.
Ma chi ha un caminetto è disposto a non usarlo più???? Ciao
per io (venerdì, 01 gennaio 2016 12:07)
Il polo petrol chimico dentro la Città invece è più "fashion" del caminetto ...
ze (venerdì, 01 gennaio 2016 18:19)
rottamare i bus a gasolio e comperare quelli a metano
x commento 12 (sabato, 02 gennaio 2016 09:30)
Quello lo davo per scontato. E' cosa vecchia che non possono (vogliono) risolvere.