A Campo Catino non solo non si scia ma gli impianti e le strutture hanno ancora subìto danni.
La conca si è completamente allagata ed è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per liberare dall’acqua le attività commerciali e la scuola di sci.
Allagamenti c’erano stati già la settimana scorsa. Ora l’episodio si ripete.
La Stazione sciistica ancora una volta è stata colpita duramente dalle precipitazioni di questi giorni. A dura prova anche la stagione. Niente neve per gli impianti anche questi allagati. Sul posto oltre ai vigili del fuoco anche i gestori delle varie attività e molti volontari della protezione civile. Oltre alla pioggia, a causa delle temperature si è sciolta anche quella poca neve che si era vista.
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ze (lunedì, 15 febbraio 2016 17:51)
forse potrebbero fare sci d'acqua
antony (lunedì, 15 febbraio 2016 18:19)
Chiamate iannarilli .... I tutta la banda
sciatore (lunedì, 15 febbraio 2016 18:45)
se soltanto la stazione fosse affidata a imprenditori competenti e non a coloro che sfruttano il denaro pubblico per i loro affari si sarebbe sciato da prima di Natale se solo avessero investito nell'innevamento artificiale. Andate a vedere ad Ovindoli e nelle altre stazioni dell'Abruzzo
Stefano Ceccarelli (lunedì, 15 febbraio 2016 18:48)
Scusate, io non so se ci sono precedenti di questo tipo a Campocatino per il mese di febbraio. Credo però che questo sia un duro colpo per gli operatori turistici e un monito per gli amministratori locali, i quali dovrebbero prendere atto che con i cambiamenti climatici che galoppano il turismo invernale basato sugli impianti sciistici non è più praticabile sulle nostre montagne. Non era così difficile prevedere che costruendo impianti in un "catino", questi sono destinati a diventare rottami nel momento il cui il catino si riempie di pioggia anziché di neve. Il senatore Francesco Scalia, che recentemente si vantava di essere intervenuto per accelerare l'entrata in funzione dei nuovi impianti di risalita di Campo Staffi, farebbe bene a fare un pubblico mea culpa per aver contribuito allo sperpero di denaro pubblico per un'opera probabilmente destinata ad essere distrutta dalla corrosione prima ancora di essere utilizzata.
White (lunedì, 15 febbraio 2016 19:23)
Mo appena iannarilli diventa sindaco di Alatri nevica ad agosto e tutti a sciare
F.B. (lunedì, 15 febbraio 2016 20:52)
che problema c'è che non si può sciare per mancanza di neve, forse è meglio almeno finiscono il restauro dell'Ernicus, per la prossima estate..
X Iannarilli, se diventa sindaco di Alatri mi trasferisco, ma poi gli alatresi lo hanno già conosciuto sanno bene tutte le malefatte , I magheggi e le ruberie, promesse non mantenute, compreso l'ACCORDO CON ACEA, iannarilli se veramente vuoi fare del bene ad Alatri non canditarti è meglio per tutti, gli unici che si lamenteranno sono I leccaculo che gli girano intorno
Nico (martedì, 16 febbraio 2016 09:31)
x Frosinone web che probabilmente è stato informato in maniera errata in quanto gli unici presenti sul posto oltre aai gestori dell'impianto erano solo i vigili del fuoco che hanno operato nella giornata di ieri, stanotte e con molta probabilità anche oggi. non era presente nessuna protezione civile.
senza offesa per nessuno ma era giusto per precisare.
un saluto a Gianni Magni.
Gianni (martedì, 16 febbraio 2016 11:01)
Bisognerà avvertire anche il volontario della protezione civile che era sul posto e che ha scattato la foto ai vigili del fuoco. Lui era convinto di esserci!