Travolto ed Ucciso

Ha fermato la sua auto (una Fiat Panda) sopra il marciapiede. È sceso e ha solo tentato di attraversare la strada.

 

Avrebbe voluto raggiungere il bancomat della Unicredit per prelevare. Ma al bancomat non ci è mai arrivato.

 

Non è arrivato neppure al centro della carreggiata quando una Bmw 320 lo ha falciato.

l'auto che lo ha investito
l'auto che lo ha investito

 Non ci sono frenate sull’asfalto. Il che vuol dire che il conducente della bmw non si è proprio accorto della persona al centro della155. Agghiacciante lo spettacolo che i sanitari del 118 si sono trovati di fronte.

 

Non è stato possibile alcun tipo di soccorso. Quello rimasto sull’asfalto era un corpo irriconoscibile. Brandelli di carne ancora sul cofano e sul parabrezza sfondato dell’auto. È accaduto intorno alle 21.00 poco prima del semaforo di Tecchiena per chi proviene da Frosinone. 155 bloccata per tre ore.

 

Carabinieri a cercare di dare un nome alla persona deceduta. Intanto il suo telefono continuava a squillare. Forse un familiare che non lo ha visto tornare a casa e che purtroppo non potrà più rivederlo.

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Alla fine i carabinieri sono riusciti ad identificare la persona deceduta. Si tratta di Eugenio Rapone, 70 anni di Alatri.

Era drogato e agli arresti domiciliari. Arrestato

Era agli arresti domiciliari, quindi non avrebbe dovuto uscire dalla sua abitazione. I

 

n più era anche sotto l’effetto di droga.

 

Parliamo del 35enne che ieri si trovava alla guida della bmw che ha letteralmente dilaniato il corpo del povero Eugenio Rapone.

 

Il 70enne era andato ad effettuare un prelievo al bancomat ma è stato centrato dall’auto che proveniva dal semaforo di Tecchiena sulla 155, in direzione Frosinone. Molto probabilmente l’auto viaggiava anche a velocità sostenuta visto come è ridotto il corpo dove si è fermata: solo a 200 metri di distanza dall’impatto. Alla fine dei rilievi effettuati dai carabinieri e delle analisi sul investitore che ieri sera era stato ricoverato in ospedale, i carabinieri hanno fatto scattare le manette per il 35enne di Torrice.

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Commenti: 9
  • #1

    Mario (venerdì, 08 aprile 2016 02:54)

    Con l'abs è ovvio che non ci siano segni di frenata

  • #2

    donna io (venerdì, 08 aprile 2016 09:03)

    scena agghiacciante ...... R:I:P

  • #3

    Will (venerdì, 08 aprile 2016 13:38)

    Bastardo devi marcire in galera drogato del cazzo

  • #4

    ALEX (venerdì, 08 aprile 2016 16:41)

    riposa in pace Eugenio e che il tuo assassino non la faccia franca subito, anche se nutro dei dubbi.....con questa giustizia, dove gli assassini si fanno pochi anni e lasciano nella disperazione le vittime......io mi domando e dico, ma sti maledetti arresti domiciliari chi li ha inventati?! coloro che devono scontare delle colpe lo devono fare nelle carceri.....altrimenti che pena è.......ma sono convinto che le mie parole sono solo parole e basta....il mondo è cosi e o ti adatti e o muori..........che schifezza di vita alla quale ci ha condannato la società......!!!!!

  • #5

    White (venerdì, 08 aprile 2016 16:49)

    Riposa in pace

  • #6

    ALESSANDRO (venerdì, 08 aprile 2016 21:48)

    Certo se Unicredit, su una strada così pericolosa, avesse magari lasciato i cancelli aperti (credo siano stati chiusi) forse il poverino poteva parcheggiare all'interno del parcheggio e non sul bordo della strada sulla corsia opposta. Credo almeno......comunque che tristezza......70 anni sicuramente di vita onesta spazzati via da un bastardo del genere.....

  • #7

    Gianni (venerdì, 08 aprile 2016 23:10)

    Riposa in pace

  • #8

    Asso (sabato, 09 aprile 2016 14:20)

    Non ci sono alibi. Fucilazione immediata

  • #9

    ale (martedì, 12 aprile 2016 00:09)

    Pezzo di merda drogato devi marcire in galera a dimenticavo siamo in italia r.i.p.