La superstrada Cassino – mare com’è noto, è una delle strade più dissestate della regione Lazio.
Asfalto divelto in più punti, buche che sono diventate ormai voragini, segnaletica orizzontale pressoché inesistente, quella verticale ridotta ai minimi termini.
Al km 4 però, nei pressi della rotonda che immette sullo stradone Fiat c'è un'autentica
buca killer. Larga e profonda diversi centimetri che costringe gli automobilisti ad improvvise deviazioni per evitare di spaccare le gomme, correndo il rischio di causare gravi incidenti. Così è successo domenica mattina verso le 11,15 quando un’automobile proveniente dalla direzione Formia è letteralmente “piombata” nella buca spaccando il pneumatico e solo un caso ha impedito una catena di tamponamenti, considerato il traffico intenso per via della giornata festiva. Si è subito radunata una piccola folla per protestare contro l’incuria, ma si è avvertito subito una sensazione di impotenza non sapendo contro chi protestare e come.
Analoga situazione esiste nei pressi dello svincolo che da Pignataro Interamna immette sulla stessa superstrada dove, a causa dell’asfalto divelto in particolare sul lato destro dell’arteria, le automobili tendono a spostarsi sulla sinistra ostacolando le vetture in corsia di sorpasso. Una situazione ormai non più tollerabile per la quale occorrerebbe una forte mobilitazione in particolare dei sindaci dei comuni attraversati dalla superstrada.
Davide Della Rosa
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ALEX (lunedì, 18 aprile 2016 15:20)
non gliene frega niente a nessuno, specialmente ai politici del luogo....tanto hanno l'assicurazione che eventualmente paga...ma non
capiscono che in caso di morte essi saranno chiamati a risponderne per poi esserne assolti per il solito "giudice" buontempone!!!!
Coraggio gente.....tanto prima o poi il MONDO perirà e si ricomincerà dalle caverne........