Inaugurato il Building Peace

Ambasciatori ed i rappresentanti di numerose nazioni erano oggi presenti a Veroli.

 

L’occasione era di quelle importanti e solenni: l’inaugurazione del “building peace” si tratta del monumento alla pace nel mondo alla realizzazione del quale hanno partecipato tutti portando ognuno una pietra dal proprio paese.

 

Una pietra può sembrare un semplice oggetto, in realtà è proprio con le pietre che si sono costruite città intere.

 

“Oggi da Veroli vuole partire questo messaggio – ha detto il sindaco - continuiamo pure a costruire le nostre città con le pietre, ma questa volta non per innalzare muri per difenderci dagli altri, non per delimitare il nostro spazio, ma pietre per fortificare il bene più prezioso per l’umanità intera: quello della pace”.

 

Lo stesso sindaco ha poi fatto riferimento al diritto di “parlare liberamente o di professare liberamente la propria religione, di scegliere i propri leader o di riunirsi senza pericolo”. Negare questi diritti come pure negare l’accesso a cibo a sufficienza, o all'acqua potabile, oppure alle cure di cui hanno bisogno per curarsi, significa impedire la pace e favorire lo sviluppo delle conflittualità. Chiaro anche il riferimento al terrorismo internazionale: “Nessuna religione, nessun credo potrà mai giustificare l’omicidio di innocenti. Proprio in una tale situazione le religioni sono chiamate a far emergere tutto il loro potenziale di pace, orientando e quasi convertendo versa la reciproca comprensione le culture e le civiltà che da esse traggono ispirazione”.

 

Il “Building Peace”, Monumento per la Pace, ha registrato, ad oggi, la partecipazione di 111 Nazioni del mondo, in rappresentanza di tutti e cinque i continenti del globo. L’opera è stata realizzata dall’artista Pietro Spagnoli insieme alla sua inseparabile compagna Ornella Ricca.

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Commenti: 1
  • #1

    ze (venerdì, 22 aprile 2016 11:21)

    bello un paio di cerchi con qualche preta se sapevo che era festa a wierglia venivo