Ballottaggi Arrivano i Big

La partita dei ballottaggi resta apertissima nelle tre città dove si torna alle urne il 19 giugno: Cassino, Sora ed Alatri.

 

Petrarcone–D’Alessandro, Tersigni–De Donatis e Morini–Pavia, tutte e tre le sfide restano apertissime, sia perché è sempre così nei turni di ballottaggio, sia perché le distanze tra i contendenti non sono abissali.

 

In più, 5 anni fa i risultati del primo turno (almeno a Cassino ed Alatri) furono ribaltati, a sorpresa, da quelli del secondo turno.

 

Infatti, a Cassino si era affermato al primo turno Carmelo Palombo (cd) con il 37,04 % dei consensi, mentre Petrarcone (cs) aveva ottenuto il 23,40%. Nel secondo turno Petrarcone raggiunse il 58,36% con 12.843 voti e Palombo il 41,64% con 8.907 voti. Ad Alatri, al primo turno Magliocca (cd) aveva raggiunto il 38,61 e Morini il 27,59, mentre al secondo turno Morini arrivò al 53,33% con 8.963 voti e Magliocca non andò oltre il 46,67 con 7.845 voti. A Sora invece, il ballottaggio confermò sostanzialmente il risultato del primo turno con Tersigni al 54,66% e Di Stefano 45,44%.

 

Nelle tre città la tensione rimane molto alta perché tutti escludono apparentamenti e ciascuno dei candidati dichiara che l’unico rapporto che conta è quello diretto con i cittadini. Il ruolo dei partiti in questa competizione resta, invece, molto evanescente.

 

Se c’è stata nelle settimane precedenti quasi un timore di presentare liste ufficiali, adesso comincia a trapelare la convinzione che comunque nel bene e nel male quelle dei partiti restano le uniche strutture organizzate sul territorio e quindi in grado di dare una spinta decisiva per la vittoria. Ed è così che cominciano a circolare i primi nomi di big che verranno a chiudere la campagna elettorale, come il nome del presidente della  regione Lazio Zingaretti che molto probabilmente sarà a Cassino lunedì pomeriggio presso l’Hotel Edra, ovviamente a sostegno di Petrarcone.

 

                                                                                                                                                  Davide Della Rosa

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Commenti: 3
  • #1

    Gianni (domenica, 12 giugno 2016 18:09)

    Si lo aspettiamo ad Alatri sto Galantuomo di Zingaretti!!!
    Concittadini di Alatri ma non ė arrivata ora dell' approvvigionamento di un bel po' di uova da tirargli contro
    Ma che pensa che siamo coglioni a questo non Gli è mai Intressata La Ciociaria basta verificare :
    A) Ha massacrato Ospedale di Alatri dov'è questa Struttura come è Baricentrata ( Fiuggi,Vico del Lazio,Guarcino,Collepardo,Fumone,Veroli e Alatri ) oltre al Pronto Soccorso poteva Ospistare nella propria Struttura Reparti di Ginecologia e Maternità divisioni sempre state in passato e riconosciute delle eccellenze,sgravando Ospedale di Frosione,dove auguro a nessuno di ricoveri un vero e proprio mattatoio,struttura sottodimensionata del 40% sulle effettive necessità .... A meno che per Zincaretti e Company per loro i reparti sono anche Sale di Attesa e Corridoi dei Reparti,perché non viene lui a farsi ricoverare qua così capirà .... Non siamo carne da macello e tantomeno Così Coglioni.
    B) È Crollato un ponte che collega Frosinone Basso con la parte Alta,dove dose sono i soldi per ripristinare questa strada sono più di due anni e non si Trova una soluzione..
    Ciociari per Loro conta solo Roma e Latina perché queste città hanno a differenza delle altre province dei politIci che sono un po' più competenti attenzione appena un po' a differenza del Nord Est Italia

  • #2

    Ex Dipendente Multiser. (domenica, 12 giugno 2016 23:52)

    ZINGARETTI ricordati che a Frosinone ci sono ancora i dipendenti ex Multiserv. sotto una tenda Buschini le dovrebbe sapere queste cose.

  • #3

    VERTENZA FRUSINATE (lunedì, 13 giugno 2016 00:06)

    ZINGARETTI IL 14 GIUGNO 350 FAMIGLIE RIMANGANO SENZA REDDITO CI LASCIASTI ALLE FORNACI ESCLAMANDO NON VI LASCEREMO SOLI E STATO IL CONTRARIO COMPLIMENTI PRESIDENTE