Nel giardino di casa 12 belle piante di almeno un metro l'una.
Si era realizzato la sua piccola piantagione per approvvigionarsi di droga e magari anche per guadagnare qualche soldino.
Peccato che i carabinieri sono stati inflessibili con questo disoccupato che pensava così di unire l'utile al dilettevole.
Nel pomeriggio di ieri infatti, i militari lo hanno tratto in arresto.
Si tratta di un 22enne di Sora.
Dovrà rispondere di produzione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Questi è stato infatti sorpreso mentre nel giardino dell’abitazione di residenza coltivava, in una serra opportunamente attrezzata, 12 piante di cannabis indica alte circa un metro. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso il rinvenimento di ulteriori 32 semi di cannabis, posti sotto sequestro unitamente alle piante ed alle attrezzature necessarie alla coltivazione. L’arrestato al termine delle formalità di rito è stato nuovamente accompagnato presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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ilMoralizzatore (venerdì, 17 giugno 2016 11:37)
Queste persone sarebbero dei criminali? Devono rischiare il carcere o gli arresti domiciliari per la coltivazione di una pianta che provoca meno morti di alcol e tabacco? Quanto è ipocrita il nostro paese
si però (venerdì, 17 giugno 2016 13:46)
Si ma converrai che non possiamo dargli i fondi per l'agricoltura che la comunità europea mette a disposizione. Magari se coltivasse le bietole oppure i cavolfiori... Se sei così dipendente da queste sostanze allora fumati una sigaretta così almeno i soldi tornano allo Stato per pagare le pensioni. Invece in quel modo si droga e non torna niente allo Stato. Ed allo Stato tutto deve tornare. Ti torna?
ilMoralizzatore (venerdì, 17 giugno 2016 14:16)
la sigaretta provoca migliaia di morti ogni anno, la cannabis NO!