Quattro Chilometri, quattro Frane

Quattro frane in quattro chilometri. Così si presenta la strada Regionale 82 “Valle del Liri” nel tratto tra San Giovanni Incarico e Pico.

 

Ma la situazione è simile sull’intero tratto della trafficata arteria che da Sora porta verso il mare.

 

Fino a pochi anni fa era considerata un fiore all’occhiello della viabilità in Ciociaria, affollata ogni giorni da decine di ciclisti che la percorrevano per il fondo compatto e senza buche; sembrava una strada del nord Italia.

 

Ormai da qualche anno a questa parte è in stato di totale abbandono, con frane a ripetizione, recintate per motivi di sicurezza e così lasciate da tempo immemore. Due di esse sono poco dopo l’abitato di San Giovanni Incarico oltretutto in piena curva e con una segnaletica molto approssimativa tale da renderle estremamente pericolose.

 

Ma non finisce qui. Il fondo stradale che un tempo era liscio come un bigliardo si è deteriorato con continui avvallamenti e buche che l’hanno trasformata in una “maglia nera” della viabilità in Ciociaria. Abbiamo chiesto ad alcuni funzionari della provincia di Frosinone del perché di questa situazione e ci hanno risposto che : ”dal 3 marzo 2016, in applicazione della legge Del Rio la manutenzione straordinaria, oltre a quella ordinaria, è passata di competenza all’ASTRAL (l’Agenzia regionale della viabilità) e con una delibera di giunta la 56 del 2016, è stata confermata la piena competenza a partire dal 3 luglio di quest’anno”. Speriamo che non si perda altro tempo perché la situazione è molto rischiosa.

 

                                                                                                                                                     Davide Della Rosa

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Commenti: 5
  • #1

    ALEX (martedì, 12 luglio 2016 10:33)

    INUTILE COMMENTARE!!!! L'ITALIA E' A CADUTA LIBERA...VERSO IL BARATRO DELL'INSIPIENZA, DELLO SCARICABARILE, NON SPETTA A ME MA A TE, ANZI NO, NON SPETTA A NESSUNO....ODDIO TU CHE DA LASSU' VEDI TUTTO....INTERVIENI E PONE FINE A QUESTO SCHIFO DI UMANITA'........

  • #2

    Dall'estero (martedì, 12 luglio 2016 15:59)

    Rattopperanno qualche buca dopo che muore qualcuno (e mi auguro di aver torto)

  • #3

    facciamo come in europa (mercoledì, 13 luglio 2016 14:10)

    I cretini siamo noi che permettiamo al comune di fregarsene. Pensiamo al manto stradale di Frosinone. Unico in tutto il mondo. Lo sappiamo come funziona: una passata di asfalto alla meno peggio che dura tipo 1-2 mesi tanto da assicurare di nuovo il lavoro a quei cialtroni inutili di operai indegni e senza vergogna. E così per l'infinito. Presentiamo tutti e 60.000 insieme altrettante denunce per lesione delle sospensioni della nostra auto, insieme alla ovalizzazione dei 4 pneumatici, ingenti e significativi danni alla carrozzeria ed al motore oltre a cuscinetti a sfera distrutti e cerchi non più in sicurezza. Dopo richiediamo certificazione di qualità dei lavori del manto stradale dalla ditta che li ha eseguiti come previsto dalle normative europee. Vedrete che si precipiteranno ad eseguire i lavori ed avremo un manto stradale normale.

  • #4

    fate schifo (mercoledì, 13 luglio 2016 14:18)

    Geometra, ditta appaltatrice, consigliere, assessore, giunta e poi vanno a cena fuori a fare le magnate con la nuova ragazzetta cretina alla quale promettono un posto nella politica.
    E' una vita che vedo fare queste cose.
    Sti cialtroni di frosinone...
    Fate schifo.

  • #5

    Mario Argentino (giovedì, 14 luglio 2016 06:33)

    Come dare torto a chi ha tolto la competenza alla "provincia"; quella strada, come il resto della viabilità ciociara, è dissestata da anni e i "funzionari" della provincia con un timido tentativo di scaricabarile dichiarano di non essere più competenti dal 3 u.s.. E per gli ultimi 15 anni di chi sono le responsabilità?