Sabato 30 luglio e domenica 31 apertura al pubblico dell’area archeologica di Aquinum.
Verranno esposti gli ultimi ritrovamenti della campagna di scavi, con visite condotte da personale esperto. Si potrà finalmente accedere all’intera area di Aquinum, nel comune di Castrocielo.
Grazie all’Università del Salento e alla Soprintendenza archeologica dell’Etruria e del Lazio Meridionale, che in questi anni hanno coordinato tutte le attività di ricerca, in poco tempo si sono avuti risultati eccezionali.
L’attività che si è mossa attorno agli scavi ha risvegliato interessi diffusi sul territorio, tanto che sono numerosi i volontari, le associazioni culturali che hanno trovato nuova linfa collaborando anche nei lavori più umili che si svolgono attorno alle campagne di scavi. Tra questi si è distinto l’Archeoclub Lyris di S.Giorgio a Liri che, oltre a un contributo diretto alle attività di ricerca ha rilanciato sul territorio una vera passione per l’archeologia e più in particolare per la conoscenza della storia “minore” del territorio del Basso Lazio che pure è stato un crocevia nel corso dei secoli di eventi che hanno caratterizzato la storia dell’Europa occidentale.
Nel dettaglio, il programma dei due giorni prevede: sabato 30 luglio dalle 10 – 13 e dalle 15 – 18 viste libere e guidate agli scavi; alle 18,30 una piccola cerimonia con le autorità e presentazione della campagna di scavi; dalle 20 alle 23 “Una notte ad Aquinum, il vino, le donne e l’eros raccontati da Giovenale”; domenica 31 dalle 10 alle 13 visite guidate e libere agli scavi.
Per info e prenotazioni: 3392217202 oppure lestrigonia@email.it
Scrivi commento