Truffe agli Anziani. Le Strategie Utilizzate dai Truffatori e le Contromisure della Polizia

15 mila casi accertati di truffe agli anziani.

 

È il dato che riguarda l’anno trascorso quando appunto c’è stato un picco per questo genere di reato.

 

Tra le regioni più colpite, oltre a Campania e Lombardia c’è anche il Lazio.

 

In provincia di Frosinone sono stati 115 i casi denunciati solo lo scorso anno. Tra le truffe più ricorrenti ci sono quelle in abitazione che iniziano sempre con una scusa per entrare in casa: controllo del gas, lettura della luce, consegna di un pacco o, addirittura, finti appartenenti alle forze dell’ordine.

 

In strada gli anziani vengono avvicinati in prossimità delle banche o degli uffici postali dopo aver ritirato denaro oppure vicino casa da sconosciuti che si fingono conoscenti di vecchia data, i quali, con modi gentili, si fanno invitare a casa per svuotarla dei preziosi.

 

Una terza tipologia è la telefonata di un falso parente o di un falso amico di un famigliare che richiede soldi preannunciando l’arrivo di un incaricato per il ritiro. Insomma tanti stratagemmi un unico obiettivo colpire gli anziani.

 

Per questo la polizia di stato ha lanciato in tutta Italia la campagna “Non siete soli #chiamatecisempre”. Si tratta dello slogan legato a due video pubblicati sulle pagine ufficiali Twitter e Facebook della Polizia di Stato e dell’Agente Lisa e rilanciati sui canali social della Questura di  Frosinone. Il progetto ha quest’anno un testimonial d’eccezione, Gianni Ippoliti, ideatore degli spot. Il conduttore televisivo, con la collaborazione degli attori Fabiana Latini e Giovanni Platania, lancia un semplice e preciso messaggio agli anziani: diffidate degli estranei e chiamate la Polizia.

 

La Questura di Frosinone, da sempre impegnata in campagne informative rivolte alla prevenzione del fenomeno, ha realizzato un vademecum per la sicurezza, dal titolo “Occhio alle truffe!” che distribuisce in occasione dei vari incontri che personale qualificato della Questura tiene, periodicamente, con i Centri Anziani della provincia. Nel pieghevole, scaricabile on-line accedendo alla pagina web della questura, si possono trovare validi consigli su come evitare le truffe e tutte le indicazioni per vivere le varie situazioni quotidiane serenamente, grazie all’adozione di piccoli accorgimenti.

Scrivi commento

Commenti: 1
  • #1

    Gianni (domenica, 07 agosto 2016 08:23)

    ...grazie Polizia