Contatta telefonicamente una signora anziana.
Si presenta come un carabiniere e le spiega che, a causa di un incidente stradale provocato dal figlio della donna, ci sono due verbali da pagare.
In tutto 5 mila euro.
La signora, che era già stata vittima in passato di altre truffe simili, finge di stare al gioco. Attira astutamente l’uomo presso la sua abitazione e contatta il 113. Così gli agenti convergono immediatamente sul posto.
Il gaglioffo prova a mettere su la truffa ma quando vede arrivare la polizia capisce subito che vittima della trappola è proprio lui. Quindi non oppone resistenza, ed ammette il tentativo di truffa. È un campano di 42 anni con precedenti di polizia. L’uomo è tratto in arresto per tentata truffa aggravata. Una storia a lieto fine.
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un lettore (giovedì, 15 settembre 2016 18:45)
Un grande abbraccio alla Nonnina brava e furba, x quel truffatore 1000 calci alle palle da fargli passare la voglia.
Ahah (giovedì, 15 settembre 2016 19:05)
Condivido in pieno il messaggio #1.
Però, poi, mi viene da pensare...
Se si arriva a truffare un' anziana, significa che si è superato il grado di orgoglio con se stessi. In sostanza quest' uomo che ha già precedenti penali, sembrerebbe non avere alternative per procurarsi da vivere dal momento che torna a delinquere. Allora mi chiedo quanto fossero davvero utili quei tentativi fatti negli anni novanta basati su programmi di recupero per il reintegro in società. Mi chiedo se spesso spinti dalla disperazione non si torni a delinquere con l'indifferenza verso la pena o forse addirittura con l'auspicio di poter almeno mangiare un pasto, dormire sotto un tetto ed altro, non essendoci differenti possibilità.
Insomma per la serie: ci provo. Se va bene tiro avanti. Se va male tanto vado in galera, mangio e dormo etc.
Il senso di abbandono e di porte chiuse, ovunque tu vada in quel caso non è facile da gestire. Aggiungo che leggendo la cronaca, questo tipo di truffe sono in fortissimo aumento. Sono a conoscenza anche delle numerose campagne di prevenzione contro le truffe agli anziani che la polizia ed i carabinieri stanno svolgendo nella nostra provincia.
Un tempo andare a rubare agli anziani era quasi impensabile. Oggi tutto è possibile.
65 (giovedì, 15 settembre 2016 21:19)
65 anni nonnina?certo il titolo fa piú effetto
legge (venerdì, 16 settembre 2016 11:22)
Sono daccordissimooooo con il commento "1" soprattutto sui 1000 calci alle palle.
Ma mi piacerebbe sapere una cosa e la chiedo a tutti i lettori, quanti giorni di GALERA questo figlio di p......a si fara? Questo è il titolo dell'articolo che il giornalista domani dovrebbe pubblicare. Un appello agli avvocati, ma tanto so che è UTOPISTICO rifiutatevi di DIFENDERLO, pensate che la nonnina poteva essere vostra madre o vostra nonna.
un lettore (venerdì, 16 settembre 2016 16:07)
Avete ragione Amici questo animale non si fara' neanche un giorno di galera e allora ! 1000 calci alle palle andrebbero bene. Sempre se dopo sopravvive ???
un lettore (venerdì, 16 settembre 2016 16:10)
Raggirare o truffare le persone Anziane e un atto vile ecco il perché del mio commento piuttosto duro, Anziani e Bambini devono essere tutelati al massimo di ogni altra cosa.