Alfano a Fiuggi

“Il governo resterà in carica a prescindere dall’esito del referendum, anche perché non c’è un’alternativa”.

 

Ad assicurarlo il ministero dell’interno Angelino Alfano a Fiuggi per un convegno proprio sulle ragioni del Si.

 

Non ci saranno dunque le dimissioni del premier anche se lo stesso Alfano ha bacchettato Renzi sul fatto di aver personalizzato il referendum, compattando, in questo modo il fronte del no. “Si dovrà cambiare l’organizzazione dello stato non certo diritti e doveri dei cittadini, una parte della costituzione rimasta intatta” ha detto Alfano che ha ringraziato anche il padrone di casa, Alfredo Pallone per l’organizzazione dell’evento. Presenti il prefetto di Frosinone i comandati della finanza e dei carabinieri, L’onorevole Maurizio Lupi.

Università. Si e No a Confronto

Gli ospiti di livello, la platea molto interessata, il clima surriscaldato, questo il contesto nel quale l’associazione “Primavera studentesca” ha organizzato il primo confronto tra le ragioni del SI e quelle del NO dentro l’Università di Cassino.

 

Padrone di casa il rettore Betta, moderatrice la giornalista Rita Cacciami, ospiti per il SI il prof. Marco Plutino, docente di diritto costituzionale e l’on. Nazareno Pilozzi, mentre difendevano le ragioni del no il prof. Pasquale Beneduce, docente di storia del diritto medievale e l’on. Mario Abruzzese.

 

Ognuno ha argomentato le proprie ragioni con pacatezza e responsabilità e bisogna dire che ogni qual volta si scivolava su questioni più prettamente politiche gli organizzatori prontamente invitavano sia gli ospiti, sia i ragazzi che ponevano domande, ad attenersi strettamente a quello che è l’oggetto del referendum del prossimo 4 dicembre. Ha strappato applausi il prof. Beneduce quando con una metafora ha dimostrato, secondo la sua visione, che se dal “castello” che è la Costituzione si tolgono pezzi importanti che sono alla sua base, crolla tutto con danni enormi per tutti.

 

Altrettanti applausi ha strappato il prof. Plutino quando ha affermato che “ la modifica in questione non è un fatto neutro, bensì un qualcosa che ha un rapporto diretto con il livello di vita di tutti i cittadini perché scelte strategiche, importanti per il paese, non possono avere tempi biblici per la loro approvazione. La velocità con cui corre il mondo ci impone di attrezzare meglio il nostro sistema decisionale, fermo restando che tutta la prima parte della Carta Costituzionale, quella dei principi e dei valori, non viene minimamente scalfita.

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Commenti: 2
  • #1

    Ahah (venerdì, 11 novembre 2016 12:10)

    Figo! Hanno installato i diffusori della Rcf presso l' auditorium di Fiuggi!
    Chissà come deve fedele e pulito ora il suono...

  • #2

    Ahah (venerdì, 11 novembre 2016 12:11)

    Manca un pezzo!
    Dicevo, chissà come deve "essere" fedele e pulito ora il suono...