Sanità. 4 Distretti. Ad Anagni un Presidio Ambientale

I distretti sanitari tornano al numero di quattro, rispettivamente Frosinone, Cassino, Sora e Alatri-Anagni.

L’assemblea dei sindaci approva l’atto aziendale e decide diversamente dall’ipotesi di riduzione a due, come inizialmente prospettato.

Inoltre, prende corpo il percorso per la realizzazione del DEA di II livello per le emergenze cardiovascolari e neurochirurgiche, all’interno dell’ospedale “Spaziani” di Frosinone. Non si parla ancora di Dea ma di nuove unità operative complesse, essenziali per il riconoscimento del dipartimento di emergenza avanzata, da parte della Regione Lazio.

Una notizia che fa piacere al presidente dell’assemblea dei sindaci Nicola Ottaviani: “Fino a due anni fa non avevamo neppure la speranza di riuscire a disegnare e realizzare un dipartimento di emergenza in grado di intervenire su ictus e infarti, come da tempo avveniva a Latina, la cui provincia conta circa mezzo milione di abitanti, esattamente come quella di Frosinone. Con l’Atto aziendale approvato due anni fa e, soprattutto, con le modifiche oggi introdotte dall’assemblea dei sindaci, insieme alla emodinamica, potremo ora contare sull’apertura delle unità complesse di neurochirurgia e di radiologia interventistica che, al di là della qualifica di primo o di secondo livello, daranno la possibilità a circa mezzo milione di persone di evitare i viaggi della speranza”.

Ottaviani ricorda che lo stesso policlinico universitario di Tor Vergata, dove giungono buona parte dei ciociari in caso di emergenza chirurgica, non ha il riconoscimento del dipartimento di II livello, ma può disporre di servizi adeguati ed essenziali”. Un’altra importante novità è rappresentata dall’ospedale di Anagni che nel piano dovrebbe ospitare un Presidio ambientale. Sarà luogo di coordinamento, ricerca e azione per la prevenzione e la diagnostica in relazione alle patologie generate dall’inquinamento ambientale.