Raccolta rifiuti. Fuori la Sangalli dentro la De Vizia

Il Tar di Latina sconvolge i piani dell’amministrazione comunale di Frosinone.

Quest’ultima aveva effettuato la gara d’appalto per la raccolta dei rifiuti. Una gara vinta dalla ditta Sangalli.

Si trattava però della stessa società rimasta coinvolta nella tangentopoli che da Monza fino a Frosinone ha portato all’arresto di diversi amministratori locali, tra questi il vice sindaco di Frosinone. La Sangalli per partecipare alla successiva gara d’appalto aveva cambiato il socio di maggioranza in modo che non risultasse coinvolta con chi aveva architettato il giro di tangenti.

La ditta che però non aveva vinto l’appalto, (la De Vizia) si è rivolta al tar di Latina. I giudici, nella giornata di ieri, hanno emesso la sentenza con cui ha accolto il ricorso. Il Tar ha ritenuto che i requisiti soggettivi per la regolarità dell’aggiudicazione all’azienda di Monza fossero venuti meno nel momento in cui alcune sentenze di carattere penale risultavano passate in giudicato, in particolar modo in relazione alla posizione dell’azionista di maggioranza.

Inoltre, il Tar di Latina non ha ritenuto, di fatto, sufficiente il principio della separazione tra la posizione giuridica del socio di maggioranza e l’interesse sostanziale della società, in buona sostanza coincidenti per una serie di profili analiticamente dedotti nel ricorso proposto dalla De Vizia.

A questo punto il comune di Frosinone dovrà procedere all’aggiudicazione della gara in favore della De Vizia, mentre nel caso in cui non dovesse registrarsi alcuna sospensiva da parte del Consiglio di Stato, (nei successivi 40 giorni) si potrà effettuare la stipula del contratto per il nuovo appalto.

Il perno essenziale del nuovo servizio è costituito dalla modalità del ritiro dei rifiuti, nelle abitazioni e presso l'utenza, con il sistema del porta a porta, unitamente alla installazione di due isole ecologiche mobili, una nella zona alta, l'altra nella zona bassa, su cui punta l’amministrazione di Frosinone per aumentare la percentuale di raccolta differenziata, attualmente vicina alla soglia del 15%, all’interno del territorio comunale.