Decisione storica. I sindaci votano la rescissione del contratto con Acea (33 SI 17 No).
Capeggiati dai primi cittadini delle città più popolose Frosinone, Cassino, Sora, Ceccano) sono andati avanti con la risoluzione.
Non si sono fatti intimidire nemmeno dalla lettera inviata da Acea due giorni fa in cui si prevede la disfatta in un eventuale causa e non solo: Acea annuncia già ora la richiesta di danni e conseguenze anche a livello penale. Proprio questa lettera invece ha fatto innervosire di più gli animi. I sindaci non si sono affidati neanche al parere negativo della segretaria tecnica.
“Se tornassi a casa con una decisione diversa i miei concittadini mi tirerebbero i pomodori dietro. E farebbero bene”. Questo quanto dichiarato dal vice sindaco di Arnara Adriano Roma. Lo stesso Roma ha denunciato una politica di grave “avvicinamento” di Acea ai primi cittadini: “È cambiata la musica da quando nessuno sindaco è più andato a contrattare con Acea. Nel 2007 2008 ci sono state circa 110 nuove assunzioni e quanti amici degli amici sono andati a lavorare per le riparazioni”. Una grave accusa anche nei confronti di alcuni suoi colleghi.
Ora però la musica è cambiata davvero. Si è arrivati all'atto definitivo, che non è certo l'atto finale, ma sicuramente passo importante.
Pompeo non è d'accordo con la decisione
L’Assemblea dei Sindaci ha approvato a maggioranza con 33 voti a favore e 16 contrari (pari alla rappresentanza di 288.260 cittadini contro 109.598) la risoluzione del contratto di gestione idrica con Acea Ato5.
Non è d'accordo su questa decisione il presidente della provincia e dell'ato Antonio Pompeo: “Recepisco la volontà sovrana della Conferenza dei Sindaci” sostiene Pompeo. “Mi auguro che la decisione presa sia quella giusta e spero che non si riapra una interminabile stagione di contenziosi. Inizia oggi una fase nuova con dei connotati difficilmente identificabili al momento”.
Ottaviani Raggiante
“Dopo anni di soprusi e di mancato rispetto della convenzione – ha dichiarato il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani, a margine della decisione con cui è stato risolto il contratto con Acea – adesso è stata ripristinata la situazione di legalità tra il gestore e l’utenza della nostra provincia.
Fino al 2013, i sindaci avevano omesso di approvare il piano tariffario e quello degli investimenti che il gestore avrebbe dovuto portare avanti, per adeguare la rete idrica ed il sistema fognante, evitando la dispersione di quasi due terzi delle risorse presenti nelle tubature.
Dal 2014 in poi, però, è stato proprio il gestore a non adempiere, ritualmente e tempestivamente, i propri obblighi contrattuali, evitando di versare nelle casse della collettività oltre 21 milioni di euro e compilando bilanci senza le doverose specificazioni sui costi effettivamente sostenuti. Senza contare che, nel capoluogo, sono ancora migliaia le abitazioni che non possono disporre dell'allaccio al collettore pubblico fognante, con evidenti ripercussioni sotto il punto di vista ambientale, a causa dei mancati investimenti del gestore sul depuratore di via Pratillo.
Contemporaneamente, Acea ha proceduto ai distacchi delle utenze ritenute morose, senza ascoltare ragioni e invocando il rispetto di un contratto che, se esiste, deve essere applicato in modo reciproco e non a proprio uso e consumo. Adesso la parola torna ai sindaci, alle amministrazioni e, soprattutto, al territorio che è in grado di ripristinare l’equilibrio e la razionalità nella gestione delle risorse idriche. Oggi non hanno vinto o perso le segreterie di partito, ha vinto soltanto la coerenza di quei sindaci, 33 su 86, che hanno avuto il coraggio di difendere i diritti della nostra gente”.
La lettera di diffida di Acea ai Sindaci
La Risposta di Acea
“Acea Ato 5, nel prendere atto della decisione assunta dalla conferenza dei sindaci … conferma il proprio impegno quotidiano sul territorio nell’esclusivo interesse degli abitanti della provincia di Frosinone. Come già preannunciato nella diffida inoltrata ai sindaci, nella consapevolezza che la decisione assunta è del tutto arbitraria e contraddittoria rispetto ai pareri formulati dai competenti organi tecnici dell'Ato e priva dei presupposti di fatto e di diritto per legittimare, ai sensi della Convenzione in essere, la risoluzione contrattuale, la Società provvederà a tutelare le proprie ragioni in ogni competente sede”.
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luana (martedì, 13 dicembre 2016 19:45)
un ringraziamento a tutti i sindaci che hanno votato per la risoluzione.......gli altri facciano mea culpa compreso pompeo.adesso venite per il voto ci ricorderemo di certi sindaci prigionieri.......................dei partiti.
Ahah (martedì, 13 dicembre 2016 20:30)
E pensare che l'acqua è un elemento naturale esistente da più di 6 miliardi di anni.
Ma l'uomo, una particolare specie di uomo, è capace di complicare con la propria irragionevole e primitiva demenza anche una normale procedura di gestione del prezioso bene di prima necessità.
I miei complimenti al sindaco Ottaviani e agli altri che si sono battuti.
Per quanto riguarda invece la nostra provincia, vagante ormai in mezzo ad un mare di cronici problemi e facente "acqua" da tutte le parti mi chiedevo, ma quando ci decideremo a nominare un presidente della provincia di Frosinone, perché manca da troppo tempo...
Ahah (martedì, 13 dicembre 2016 20:59)
PROVINCIA – CLASSIFICA QUALITÀ DELLA VITA, CIOCIARIA MAGLIA NERA
La classifica è stata stilata dal quotidiano finanziario “Italia Oggi”. La provincia di Frosinone resta fanalino di coda nella maggior parte delle tabelle che vanno dal lavoro al livello di criminalità, dall’ambiente agli affari, dal tempo libero al tenore di vita.
“Viene definita scarsa la situazione sociale - a pieno titolo inserita fra le aree di disagio sociale e personale del Paese: la nostra è una delle 57 province in cui la qualità della vita è considerata ai limiti dell’insufficienza”. Male anche sul fronte lavoro e affari: Frosinone è 84esima. Male il tasso di occupazione che vale la posizione 82. Malissimo riguardo l’ambiente, Frosinone è terzultima nel Paese, posizione 108. Negativo anche per quanto riguarda la produzione dei rifiuti: 83esimi. Per la raccolta differenziata Frosinone è 95esima mentre per la dispersione delle rete idrica Frosinone è penultima con la posizione 109.
FACCIAMO ACQUA DA TUTTE LE PARTI!
Siamo ultimi in tutto!
Ma cosa aspetta il Prefetto a procedere al commissariamento della nostra Provincia?
Dobbiamo chiederlo al Presidente della Repubblica su proposta del Ministro dell'interno?
Qui si continua a scherzare come se fosse un gioco di società tipo il monopoli. Vedo le più alte cariche che ci rappresentano localmente, con i soliti sorrisetti ebeti, prendere il caffè al bar con una nonchalance disarmante quasi a voler dire, "sti cazzi" io lo faccio solo per mestiere, i problemi sono vostri e dei vostri posteri...
Poi quando qualcuno, da solo, come il sindaco Ottaviani intraprende guerre solitarie come il caso Klopman oppure questa di acea, si batte, ed ottiene risultati viene anche deriso? Viene preso in giro? Ma da chi? Chi sono questi? I soliti "BORBONI"
Asclepio (martedì, 13 dicembre 2016 21:45)
Scusate l'ignoranza nel merito. Quali saranno le conseguenze in concreto di questa risoluzione?
uno più ignorante di te (martedì, 13 dicembre 2016 22:33)
Tariffe più basse rispetto a quanto chiedeva acea.
wow (mercoledì, 14 dicembre 2016 05:24)
Si parla di una penale mostruosa 200.000.000,00 di euro che graveranno sulle teste dei cittadini
ALEX (mercoledì, 14 dicembre 2016 07:53)
Bentornato Ahah....
Va tutto bene, ma... (mercoledì, 14 dicembre 2016 08:15)
Due grandi giocatori in campo, sindaci ed Acea ma... il pallone sono i cittadini.
Così non va bene!!!!
raggiante (mercoledì, 14 dicembre 2016 08:16)
UN ABBRACCIO AL MIGLIOR SINDACO DI SEMPRE.....OTTAVIANI.....E A TUTTI QUELLI CHE HANNO VOTATO LA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO CON ACEA.....GRZ!!!!
Janek (mercoledì, 14 dicembre 2016 09:03)
"Scusate l'ignoranza nel merito. Quali saranno le conseguenze in concreto di questa risoluzione?"
...
La conseguenza inevitabile sarà un contenzioso "apocalittico" le cui ripercussioni sono oggi come oggi assolutamente ... imprevedibili.
Per le amministrazioni comunali e per i singoli cittadini.
Vedremo.
Ahah (mercoledì, 14 dicembre 2016 09:13)
Ciao ALEX, grazie, ti leggo sempre con immenso piacere.
La nostra provincia ha iniziato una fase di assoluto declino dalla metà degli anni novanta.
Da allora le cose sono precipitate tanto da sprofondare dapprima nei piani bassi di tutte le classifiche e successivamente sono state tali da prenderci preoccupanti medaglie d'oro. I dati non si possono ignorare, qui non stiamo giocando a calcio. Nel calcio se la squadra perde continuamente palla a centrocampo o non fa manovre si dice che c'è bisogno di un centrocampista. Se per ogni tiro da fuori area prendi un gol si dice che c'è bisogno di un portiere. Se non tocchi palla in attacco e non fai un tiro in porta si dice che c'è bisogno di un attaccante. Questa provincia non ha amministratori professionisti da troppo tempo. Si tratta di decenni ormai. Non sogno dei "fuoriclasse" ma menti capaci di farci risalire di importanti e promettenti posizioni in queste drammatiche classifiche. Non credo nemmeno che sia il caso di prendersela soggettivamente con chi ha amministrato ed amministra tuttora. E' chiaro che non ce la fanno. Non ce la fanno. Non è il loro mestiere. Non è colpa loro, loro fanno i politici e non hanno esperienza reale, tutto qui. La vita di una provincia è invece reale. Semplicemente qui bisogna invertire la rotta. Studiare la situazione, fare un'analisi dettagliata, progettare gli interventi e somministrare la cura. Qui non si scherza. Non è il gioco del monopoli oppure risiko. Siamo gli ultimi in tutto.
In questo articolo si parla di acqua. Anche in questo, per la dispersione delle rete idrica Frosinone è penultima con la posizione 109.
A chi serve e a chi fa comodo la situazione in cui siamo? Chi ci guadagna? Ci vogliono professionisti. Menti che sono già da tempo dissociate da quella logica perversa ed improduttiva del gioco della politica. Qui ci vogliono, ingegneri, gestionali, tecnici, scienziati, project manager. Basta con i principianti. Siamo saturi di principianti che giocano a monopoli.
Guardiamo i dati. Non le chiacchiere dei politici. Quelle ci saranno sempre. Un politico non dirà mai sono un cretino ed ho partecipato a far sprofondare la situazione. Dirà sempre che ha avuto tutti contro, che non gli hanno fatto fare questa o quell'altra cosa. Basta. Guardiamo i dati. E mettiamoci una mano sulla coscienza. La situazione è pessima e non promette nulla di buono. Ma perché dobbiamo far scappare i nostri ragazzi? Ma perché non possiamo offrirgli la dignità e l'orgoglio per progettare un futuro in questa terra? Ma cosa stiamo scrivendo nella storia del nostro territorio? Mettiamoci sotto. Apriamo frontiere ad investimenti stranieri. Rendiamo loro succulenta ed appetitosa la possibilità di portare i propri capitali nella nostra terra come fanno le città più intelligenti. Creiamo un polo di ricerca. Combattiamo per ottenere un'università a Frosinone. Facoltà nuove e di sicuro interesse. Progettiamo un intervento mirato alla strutturazione per la ricezione turistica. Ma come si deve. Valorizziamo ciò che abbiamo con piani seri. Dove c'è formazione si crea industria. Dove c'è facilità nei collegamenti si crea sviluppo urbano. Dove ci sono queste due cose nascono i servizi.
califfo (mercoledì, 14 dicembre 2016 10:24)
Caro Pompeo i compagnucci ti avevano promesso qualcosa, e adesso?
il
Partito
Dittatoriale
deve sparire sulla faccia della terra insieme ai suoi sostenitori...
Ahah (mercoledì, 14 dicembre 2016 10:37)
La nostra Provincia di Frosinone non ha più bisogno di politici. Si è andati troppo avanti. Ora si ha bisogno di interventi tecnici ed ingegneristici. C'è bisogno della CURA. La politica con le proprie "scarrozzate di dilettanti allo sbaraglio" ci ha già da decenni mostrato il peggio, geneticamente emerso da questo territorio. Ora è arrivato il tempo di prendere provvedimenti. Quando si saranno ripristinate le varie situazioni allora riconvocheremo i politici a giocare con i loro patetici intrighi fotoromantici. Poveri piccoli, anche loro hanno bisogno di giocare e divertirsi. Ma ora tocca ai genitori adulti. Andate via. Per cortesia, andate a giocare fuori che c'è un bel sole, lasciate lavorare noi genitori che abbiamo tanto da fare, stelline, su. Poi vi chiameremo per la merenda.
Fortunatamente hanno inventato le Prefetture. Le autorità.
Confidiamo in loro.
Janek (mercoledì, 14 dicembre 2016 10:45)
Per la cronaca, le Prefetture altro non sono che strutture periferiche del Ministero dell'Interno, che a sua volta altro non è che una "branca" del Governo di turno.
Ed il Governo di turno non può non essere "politico".
Ahah (mercoledì, 14 dicembre 2016 10:57)
Ed io che pensavo di aver studiato il contrario prima di dare diritto pubblico e diritto privato.
Pensavo che le strutture prefettizie fossero al di sopra dell'appartenenza ad un'ideologia politica, ma organi preposti ad amministrare ed a vigilare per intervenire.
Allora, propongo allora un suicidio di massa. Che ne pensate?
Forse i futuri abitanti di Frosinone dalle nostre ceneri e dal nostro "eroico" gesto porranno le basi per una ricostruzione cosciente.
La storia ci insegna che spesso c'è bisogno di atti eroici...
Janek (mercoledì, 14 dicembre 2016 11:23)
Non parlo di ideologia politica, ma di politica in senso lato. Sono due cose molto diverse.
Dire "non abbiamo bisogno di politici" non ha senso, può valere solo come slogan, ma non ha senso pratico.
Quel poco di sviluppo socioeconomico che questa provincia sfigata ha avuto, negli anni '60 e '70 è stato dovuto, non certo a Padre Pio, ma a quella ardita "invenzione" chiamata Cassa del Mezzogiorno tramite la quale i politici dell'epoca decisero di investire nella Valle del Sacco una valanga di quattrini, per scopi più o meno nobili ...
Avrebbero potuto scegliere altre aree geografiche, che so ... il Molise o la Valnerina in Umbria, il "caso" volle che ad essere ... scelta fosse proprio la nostra provincia.
E furono i politici a farlo, mica i marziani o non meglio precisati "interventi tecnici e ingegneristici" ... quelli furono solo la parte esecutiva di un progetto politico.
La politica serve, di politica viviamo, non ne possiamo fare a meno.
Ahah (mercoledì, 14 dicembre 2016 11:40)
Ci aiuterà la politica?
Io mi sento già meglio. Che bella giornata. Vado a festeggiare, porto la famiglia a pranzo fuori.
Dopo questa ventata di ottimismo e buon auspicio non ho più dubbi sul benessere e prosperità futura per la nostra provincia.
Per quanto riguarda la nostra città speriamo che eleggeranno come sindaco uno di quei consiglieri col diploma da ragioniere che da consigli da 15-20 anni. Mi sembra che sono stati preziosi consigli visti i risultati.
Insomma, evviva la politica ed i nostri politici.
C'è aria di festa a Frosinone!
Janek (mercoledì, 14 dicembre 2016 11:51)
Ahah, visto che a te la "politica" non piace, anzi a quanto pare ti nausea, con cosa ... la sostituiresti nell'amministrazione quotidiana di una città o di una nazione, perchè questo francamente non l'ho capito.
Quando scrivi : " ... Ora è arrivato il tempo di prendere provvedimenti ..." intendi cosa?
Li prendi tu i provevdimenti? Io e te? Coinvolgiamo pure Alex e il benzinaro sotto casa?
Oppure deleghiamo qualcuno a farlo? E quindi, come credo sia inevitabile, torniamo alla politica (quella seria)?
Insomma, fammi capì, perchè se no 'sta discussione diventa quasi surreale, come un dialogo tra sordi.
Ahah (mercoledì, 14 dicembre 2016 11:56)
COMMISSARIAMENTO.
Ahah (mercoledì, 14 dicembre 2016 12:04)
Il commissario scioglie tutte le giunte e libera i poteri dalla politica. Riceve tutte le cariche istituzionali e ripone le basi per la ricostruzione delle fondamenta. Riformattare l'hard disk di Frosinone insomma. Dal momento che è pieno di terabyte di robaccia e dati inutili. Inoltre il sistema sarà più veloce e performante senza virus, trojan, worm e malware...
Janek (mercoledì, 14 dicembre 2016 12:08)
Commissariamento, dici? Bene, è già un passo avanti.
Però il Commissario, che io sappia, entra in carica su input del Ministero dell'Interno, a capo del Ministero c'è il Ministro, il Ministro fa parte del Consiglio dei Ministri, a capo del Consiglio dei Ministri c'è il Presidente del Consiglio, il Presidente del Consiglio viene incaricato dal Presidente della Repubblica, che a sua volta viene votato/eletto dai nostri amatissimi parlamentari.
Insomma, sempre di "politica" si tratta, o no.
Oppure il Commissario lo scegliamo io e te dall'elenco del telefono, come i numeri della tombola?
Ahah (mercoledì, 14 dicembre 2016 12:13)
Mi ricordi, alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò...
e venne ... il commissario che si mangiò la giunta ... che al mercato i cittadini comprarono...
Va beh. Prendi l'elenco vedi se trovi qualcuno referenziato che ti esprime fiducia. Chiamo io che ho la promozione 100 minuti gratis. Poi senti n'attimo ALEX se trova qualcuno in curva al Matusa ed il benzinaio che ne pensa di metterci il gasolio per le uscite, e ci organizziamo.
Ci aggiorniamo...
Janek (mercoledì, 14 dicembre 2016 12:23)
Nelle ultime settimane milioni di persone col voto al referendum (a torto o a ragione) hanno fatto sì che il Presidente del Consiglio si dimettesse anche perchè "nessuno lo aveva votato", e tu adesso vorresti sostituire il Presidente della Provincia, che migliaia di persone (a torto o ragione) hanno democraticamente votato, con un funzionario nominato "ab imperio" fuori da qualsiasi procedura di voto?
Mah ... bizzarra elucubrazione.
Ci aggiorniamo? Non credo.
Ahah (mercoledì, 14 dicembre 2016 12:31)
E va bene rispolvero allora l'unica soluzione possibile.
Suicidio di massa assistito. Propongo a tutti i cittadini di recarci in massa al prossimo concerto di Anna Tatangelo. Se non altro avremo ricavato il necessario per pagare il debito che Gigi ha nei confronti della Marini.
Un gesto eroico. Anche se la Marini non lo meriterebbe...
x ahah (mercoledì, 14 dicembre 2016 13:38)
Ahah io non ho capito se tu sei una persona seria oppure sei un comico. (nel senso buono!)
Ahah (mercoledì, 14 dicembre 2016 13:58)
Tesoro,
nella vita prima o poi arriva sempre il momento di porsi i grandi interrogativi dell'universo.
Ti capisco.
Direi un comico serio.
Vedi, in questa nazione, dati inopinabilmente alla mano sugli attuali sondaggi, il partito con più elettori, il Movimento Cinque Stelle, è stato fondato da un comico...
guarda ... (mercoledì, 14 dicembre 2016 16:01)
essere un comico non è facile, ci vuole stile, ci vuole arguzia, ci vuole tanta intelligenza.
Tu più comico sei semplicemente uno che fa ridere, che è cosa ben diversa.
Ahah (mercoledì, 14 dicembre 2016 16:36)
Eccomi. Scusami ero impegnato a far ridere un cliente. Eh si è proprio come dici.
Ma quanto mi piace scoprire ogni giorno nuovi talenti su questo forum. Che meraviglia.
A dispetto di chi dice che a Frosinone siamo insensibili e non ce ne intendiamo di critica dello spettacolo.
guarda ... (giovedì, 15 dicembre 2016 09:02)
non ti alterare, la mia è solo una constatazione obiettiva, nulla di offensivo.
Non è mica colpa mia se tu sei spiritoso come un esattore delle tasse.
Take it easy.
Ahah (giovedì, 15 dicembre 2016 09:24)
?
guarda ... (giovedì, 15 dicembre 2016 09:28)
take it easy = calmati.
Ahah (giovedì, 15 dicembre 2016 11:39)
??
guarda ... (giovedì, 15 dicembre 2016 11:43)
più tardi ti faccio un disegnino.
Ahah (giovedì, 15 dicembre 2016 12:01)
Si ma niente oscenità ti prego...
ci mancherebbe ... (giovedì, 15 dicembre 2016 12:26)
so che c'hai lo stomaco delicato.
Ahah (giovedì, 15 dicembre 2016)
Si amore, sono delicata io...
lo so ... (giovedì, 15 dicembre 2016 14:09)
in giro è "tutta 'na voce".
Ahah (giovedì, 15 dicembre 2016 15:58)
Non creder loro tesoro, sono solo invidiosi.
invidiosi? (giovedì, 15 dicembre 2016 16:08)
di che? di te? ahahahahahahah!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ahah (giovedì, 15 dicembre 2016 17:34)
Mio Dio che plebei che girano da queste parti. Sono inorridita e demoralizzata, piuttosto e anzichenò...