Gilberta. L'Omicida è Incapace d'Intendere?

Incapace d’intendere e di volere. Potrebbe essere questo il verdetto dei giudici nei confronti dell’omicida di Gilberta Palleschi. Si perché ieri è stato reso noto l’esame della tac sul cervello di Antonio Palleschi.

 

Quest’ultimo soffrirebbe di una grave malattia che avrebbe causato l’atrofizzazione di una parte del cervello, proprio quella che controlla la moralità.

 

Una scoperta che ovviamente i legali cercheranno di utilizzare a proprio vantaggio nell’ambito del processo. Antonio Palleschi, era stato condannato all’ergastolo in primo grado dal tribunale di Cassino. L’accusa è pesantissima: ha picchiato, sequestrato, seviziato ed ucciso Gilberta, la professoressa di Sora.

 

Ora però il 26 gennaio prossimo ci sarà l’udienza presso la corte d’assise d’appello di Roma e se i giudici daranno credito alla tac dovranno rivedere l’aspetto della capacità di intendere e di volere dell’omicida. Una semi-infermità mentale comporterebbe una diminuzione di pena mentre la totale incapacità di intendere gli eviterebbe persino il carcere.

 

Comunque sia resterebbe un soggetto pericoloso e quindi anche la scelta della struttura sanitaria idonea non sarà facile. Per ora sono solo ipotesi di scuola ma è chiaro che l’esito della tac sconvolge l’elemento principale su cui si fondava l’accusa che aveva portato alla condanna del carcere a vita: la totale capacità di intendere e di volere dell’omicida. Una notizia che ha fatto gelare il cuore ai parenti e agli amici di Gilberta che già all’epoca del giudizio di primo grado avevano manifestato davanti il tribunale per chiedere una condanna esemplare (vedi foto).

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Commenti: 11
  • #1

    ALEX (giovedì, 22 dicembre 2016 10:09)

    ....LA SOLITA GIUSTIZIA ALL'ITALIANA!!!!!! Una donna è stata brutalmente seviziata ed assassinata ed ora la pena dovrebbe dipendere da esami del "cervello" di questo assassino che sembra essere "PAZZO"....stiamo dando i numeri.....NON SONO AFFATTO D'ACCORDO con queste perizie psichiatriche! E' ora di finirla....si sta tentando di subordinare tutto alle perizie di dottori del cervello.....ebbene se questo fosse pazzo è giusto che stia in GALERA per sempre.....A questo punto bisogna riformare completamente il diritto di giustizia......Povera Gilberta, la si vuole ancora assassinare.....VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA.......!!!!!!!!!

  • #2

    ... (giovedì, 22 dicembre 2016 10:47)

    riformare il "diritto di giustizia" come? Fai un esempio.

  • #3

    io (giovedì, 22 dicembre 2016 16:51)

    se e' pazzo per andare in galera e' pazzo (pericoloso)anche per stare fuori

  • #4

    Cambia nome (giovedì, 22 dicembre 2016 17:35)

    ... ma è sempre lui.

  • #5

    Asclepio (giovedì, 22 dicembre 2016 17:54)

    La semi infermità mentale dovrebbe essere una aggravante o almeno non dovrebbe essere una attenuante per il reato.

  • #6

    Marco (venerdì, 23 dicembre 2016 08:37)

    Mi auguro che la figlia dell'avvocato di Palleschi riceva la stessa sorte della prof.ssa Gilberta... così vediamo se gli starà bene la perizia psichiatrica...

  • #7

    % (venerdì, 23 dicembre 2016 09:21)

    " ... La semi infermità mentale dovrebbe essere una aggravante ..."
    ...
    Ah, quindi secondo te il delinquente "lucido di mente" è ... meno colpevole? Ma sei scemo?

  • #8

    un lettore (venerdì, 23 dicembre 2016 14:02)

    bene : allora ? ci sono le attenuanti x impiccarlo punto e basta un animale del genere non merita di vivere x quello che ha fatto.

  • #9

    Asclepio (venerdì, 23 dicembre 2016)

    Per #7. Facciamo cosí. A me cittadino modello uccidono un figlio, io un bel giorno mi ritrovo davanti l'assassino di mio figlio e lo uccido. Un pazzo sclerotico o meglio infermo o semi infermo di mente (kabobo docet) scende per strada e comincia ad uccidere a picconate senza motivo tutti quelli che gli si parano davanti. Chi é più pericoloso socialmente, io o il kabobo del caso?......chi è lo scemo? Io o tu?

  • #10

    urca! (lunedì, 02 gennaio 2017 15:24)

    Chi é più pericoloso socialmente, io o il kabobo del caso? : pari merito
    Chi è lo scemo? Io o tu? : tu.

  • #11

    Asclepio (martedì, 03 gennaio 2017 18:24)

    L'importante é crederci.