Niente Pioggia, Sorgenti Quasi a Secco

Settimane intere senza pioggia. Una situazione di siccità che dura ormai da mesi.

Il mancato reintegro delle falde durante quest’autunno-inverno e le ridotte precipitazioni dei mesi estivi dello scorso anno, hanno causato un abbassamento considerevole della disponibilità di portate dalle sorgenti e dai pozzi gestiti che alimentano la rete idrica.

In particolare gli eventi meteorici registrati a novembre sono stati caratterizzati da notevole intensità ma da breve durata, condizione questa che ha favorito il deflusso superficiale ed ha ostacolato l’infiltrazione della risorsa nel terreno e la conseguente alimentazione delle falde sotterranee. Nel mese di dicembre invece le precipitazioni sono state praticamente nulle.

Come mostrato dai dati Arsial (Servizio Integrato Agrometeorologico della Regione Lazio) sulle precipitazioni, rispetto alla media si è registrato un calo attestato tra il -12% di Sant’Elia Fiumerapido e il -37% di Anagni. Tale situazione si ripercuote sulla disponibilità idrica delle varie fonti che riforniscono la rete. La portata delle sorgenti alte di Capo Fiume, ad esempio, è passata da 261 litri al secondo di quest’estate agli attuali 151 l/s.

Situazioni simili, anche più gravi, si stanno verificando per tutte le fonti della Provincia. Per questo, qualche giorno fa, Acea Ato 5, in una nota inviata ai Comuni interessati, ha richiamato l’attenzione sul perdurare della siccità e sul fatto che tale situazione ritarderà ulteriormente la ripresa della captazione nei consueti volumi. Per garantire una ripartizione equa della risorsa, dunque, la Società ha attuato sin dall’estate piani di turnazione personalizzati per singoli Comuni.

Ad oggi piani di turnazione sono applicati in 39 Comuni. C’è anche da dire che, grazie a lavori effettuati dalla Società, nel corso di quest’anno, in cinque centri – Frosinone, Castelliri, Torrice, Guarcino e Fontechiari – al momento non sono più attive turnazioni. Ad ulteriore supporto dei Comuni più disagiati, inoltre, è stato implementato e potenziato il servizio sostitutivo con autobotti, privilegiando le utenze sensibili (ospedali, scuole, ecc.).