Donato Salta sull'Argento

Medaglia d’Argento. È lui, Fabrizio Donato, frusinate, a portare in alto i colori dell’atletica italiana.

 

A 40 anni suonati ha raggiunto 17,13 metri nel salto triplo.

 

Si tratta degli europei indoor di Belgrado.

 

Donato non è certo nuovo a questo tipo di imprese: bronzo olimpico a Londra 2012 e l'oro europeo outdoor a Helsinki 2012 e indoor a Torino 2009. Vanta inoltre 22 titoli di campione italiano. Nonostante l’età ieri ha sfiorato l’oro superando anche il super favorito atleta tedesco Max Hess. L’unico a fare meglio è stato il portoghese Evora: 17,20.

 

Fino alla fine i tifosi italiani hanno sperato nella medaglia d’oro. La misura era alla portata di Fabrizio che già nel 2012 ad Helsinki aveva raggiunto quota 17,56. Purtroppo l’ultimo salto non è andato come si sperava. Peccato, ma l’argento è già un risultato strepitoso. Tutto lo stadio di Belgrado gli ha dedicato un lungo applauso. A portargli fortuna anche l’associazione italiana sommelier che qualche mese fa lo aveva premiato a Fiuggi per i risultati raggiunti (vedi foto).

 

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Commenti: 30
  • #1

    frusinate? (lunedì, 06 marzo 2017)

    Fabrizio Donato, grandissimo atleta, in realtà è nato a Latina, anche se è vero che per anni ha gareggiato con società frusinate.
    Definirlo "frusinate, mi pare una forzatura.

  • #2

    Frusinate! (lunedì, 06 marzo 2017)

    è vero che è nato a Latina, ma è vissuto e cresciuto a Frosinone da quando era piccolissimo. Scrive Wikipedia "Fabrizio Donato, frusinate, si è formato nell'Atletica Frosinone e gareggia per le Fiamme Gialle dal 1995".

  • #3

    frusinate? (lunedì, 06 marzo 2017 12:05)

    non concordo, facciamo un esempio ... quello di Nino Manfredi.
    Nato (come tutti sanno) a Castro dei Volsci, quando aveva poco più di dieci anni si trasferì a Roma con la famiglia e lì, in linea di massima, è rimasto fino alla sua morte, tornando al paesello sì e no ogni morte di papa, eppure nessuno parla di lui come di un attore romano (tipo Alberto Sordi), bensì come ... ciociaro.
    E allora, mutatis mutandis, perchè per Donato non dovrebbe essere la stessa cosa? E' vero che ha vissuto alcuni anni a Frosinone (le FF.GG. hanno sede a Roma), ma è pure vero che è nato e cresciuto da bambino a Latina, le sue origini familiari sono pontine, non ciociare.

  • #4

    Frusinate! (lunedì, 06 marzo 2017 12:13)

    Gli attori non fanno testo. Spesso si trasferiscono per la carriera a Roma dove si fa il cinema. ma restano le origini. Sofia Loren e tanti altri attori si sono trasferiti a Los Angeles. Fabrizio Donato ha fatto le scuole dell'obbligo a Frosinone, qui ha iniziato la sua carriera di atleta, è cresciuto a Frosinone. Definirlo Frusinate non è assolutamente una forzatura, anzi, è sicuramente più ciociaro che pontino.

  • #5

    Giorgio (lunedì, 06 marzo 2017 12:15)

    Sinceramente la discussione è priva di significato. Fabrizio è un grande, punto! parlate di questo

  • #6

    ??? (lunedì, 06 marzo 2017 12:28)

    "Sofia Loren e tanti altri attori si sono trasferiti a Los Angeles".
    Infatti, c'è forse qualcuno che parla della Loren come di una californiana?
    Ma che discorsi, fate?
    Pure Del Piero ha giocato venti anni nella Juve, ma non per questo di parla di lui come di un calciatore torinese, o no? Del Piero è e rimane veneto, fino a prova contraria.
    Fabrizio Donato di Frusinate c'ha poco o nulla, c'ha solo vissuto alcuni anni della sua vita, ora non più.
    Pure io, ad esempio, ho frequentato l'Università a Siena e ho lavorato da quelle parti una volta laureato per quasi cinque anni, ma non per questo ... passo per toscano.

  • #7

    Giorgio (lunedì, 06 marzo 2017 12:38)

    Come al solito andate fuori tema. ma che ci interessa se è frusinate o pontino? é tutti e due, ok? come tutti coloro che per un motivo o per un altro si sono trasferiti. Che c'entra poi se uno va a studiare a Siena?

  • #8

    Frusinate! (lunedì, 06 marzo 2017 12:42)

    Ripeto. Dove ti porta il lavoro o lo studio è un conto. Dove uno cresce sia come persona che come professione ha la sua importanza così come il posto dove è nato.

  • #9

    e allora ... (lunedì, 06 marzo 2017 12:53)

    caro "Frusinate!", se è vero quel che scrivi, ne consegue che Fabrizio Donato nato a Latina e cresciuto a Frosinone, ben difficilmente può essere considerato frusinate DOC, o no?
    Nella migliore delle ipotesi ... metà e metà ...
    p.s. : a scanso di equivoci, sono ciociaro pure io.

  • #10

    Frusinate! (lunedì, 06 marzo 2017 12:55)

    Adesso c'è anche il frusinate Doc!!! Se uno a Latina è solo nato, ma in realtà ha vissuto, e cresciuto, come persona e come atleta a Frosinone penso si possa dire che sia frusinate. Non è assolutamente una "forzatura".

  • #11

    Nicola (lunedì, 06 marzo 2017 13:00)

    Io penso che si debba parlare di appartenenza affettiva e culturale di un individuo a prescindere dal luogo di nascita o dell'attuale residenza.

  • #12

    potremmo ... (lunedì, 06 marzo 2017 13:09)

    andare avanti per ore, mi sa ... Fabrizio Donato, a dirla tutta, è (veramente) cresciuto come atleta solo quando (da maggiorenne) è entrato nelle Fiamme Gialle che, notoriamente, hanno sede a Roma.
    Per cui, il suddetto, non è pontino e non è ciociaro, bensì romano.

  • #13

    ??? (lunedì, 06 marzo 2017 13:11)

    " ... ma in realtà ha vissuto, e cresciuto, come persona e come atleta ..."
    ...
    Quindi, tornando a Del Piero, siccome è cresciuto come persona e come atleta (credo sia innegabile) a Torino, va ormai considerato a tutti gli effetti torinese?
    Opinabile, a dir poco.

  • #14

    Frusinate! (lunedì, 06 marzo 2017 13:21)

    Ancora con Del Piero! Del Piero Non è nato come atleta a Torino vi si è stabilito forzatamente per la carriera. Non ha scelto Torino come sua città!!! Così come l'attore che si trasferisce per lavoro a Los Angeles. Fabrizio invece è cresciuto a Frosinone, da piccolo andava a giocare a Madonna della Neve, partecipava alle olimpiadi della gioventù. la Ciociaria l'ha cresciuto, sia come uomo che come atleta. Se poi, Qui si, come del piero, per la carriera si è trasferito (a Roma), non vuole dire che sia romano!!!

  • #15

    Giorgio (lunedì, 06 marzo 2017 13:23)

    La residenza duratura e stabile su un dato territorio è giuridicamente ritenuta una condizione sufficiente per stabilire l’appartenenza a quel territorio e richiedere dunque la cittadinanza del Paese in cui si è residenti, pur non appartenendo al gruppo nazionale che tradizionalmente vi si è stabilito. L’individuo appartiene allo Stato dove egli effettivamente ha i propri interessi e vive la propria vita sociale, cioè dove egli abita insieme agli altri il territorio lasciandovi una traccia con i suoi atteggiamenti e la sua visione del mondo.

  • #16

    ??? (lunedì, 06 marzo 2017 13:33)

    "Del Piero Non è nato come atleta a Torino"
    ...
    E dove, di grazia, a Roccacannuccia Terme?

  • #17

    www (lunedì, 06 marzo 2017 13:35)

    "Fabrizio invece è cresciuto a Frosinone, da piccolo andava a giocare a Madonna della Neve".
    ...
    Esattamente come Nino Manfredi è cresciuto a Roma, da piccolo giocava nei vicoli di Roma, mica dalle parti di San Sossio!

  • #18

    Frusinate! (lunedì, 06 marzo 2017 13:47)

    Alessandro del Piero: Iniziò a tirare i primi calci al pallone nel campo parrocchiale di Saccon,per poi giocare nella squadra del paese natale San Vendemiano dove, nonostante la giovane età, mise subito in luce la sua bravura, anche se la madre voleva che giocasse in porta, così da sudare di meno e non ammalarsi. Il sacerdote del paese, che fungeva anche da presidente della squadra, parlò del giovane con alcuni dirigenti del Padova, inizialmente invano a causa delle perplessità dovute al fisico minuto ed esile del ragazzo.
    Nel 1992 venne acquistato dalla squadra patavina e inserito nella formazione Allievi. All'età di 17 anni, il 15 marzo 1992, esordì in Serie B sotto la guida di Bruno Mazzia, subentrando a Roberto Putelli in una gara contro il Messina, e il 22 novembre seguente realizzò la sua prima rete con la maglia biancoscudata, la prima da professionista, siglando il 5-0 finale ai danni della Ternana. Nell'estate del 1993, grazie a Giampiero Boniperti, venne acquistato dalla Juventus.

    Come si evince Del Piero non può essere considerato Torinese perchè a Torino ci andò per la carriera, così come fanno gli attori che si trasferiscono a Roma.

    Fabrizio Donato lo stesso, non può essere considerato romano perchè si è trasferito a Roma per la carriera. Ma è cresciuto a Frosinone, si è formato a Frosinone.

  • #19

    non vorrei insistere ... (lunedì, 06 marzo 2017 13:52)

    ma quando Nino Manfredi si trasferì a Roma, aveva poco più di dieci anni, difficile credere l'abbia fatto "per diventare attore".
    Insomma, Nino Manfredi che nasce e vive in Ciociaria sì e no per dieci/dodici anni da ragazzino rimane di fatto ciociario per tutta la vita, Fabrizio Donato che più o meno alla stessa età si trasferisce con la famiglia da Latina a Frosinone, perde tutta la sua "pontinità" a diventa frusinate ...
    Mah, certe regole (ammesso che poi siano regole) dovrebbero valere per tutti.

  • #20

    cinico (lunedì, 06 marzo 2017 13:59)

    Sapete che ore sono per caso? Grazie.

  • #21

    sono le due ... (lunedì, 06 marzo 2017 14:01)

    e ci stiamo divertendo un mondo.

  • #22

    cinico ... (lunedì, 06 marzo 2017 14:04)

    tu che sei praticamente il "saggio" del forum (questo passa il convento ...) che ne pensi di questa querelle, il formidabile Fabrizio Donato va considerato pontino, ciociaro o mezzosangue?
    Risolvila tu sta faccenda, se no non ci dormo stanotte.
    :-DD

  • #23

    Frusinate! (lunedì, 06 marzo 2017 14:29)

    per quanto riguarda Nino Manfredi vale lo stesso discorso di Fabrizio Donato. Lui (Manfredi) è nato si in Ciociaria ma è vissuto a Roma da quanto aveva circa 10 anni. Ha studiato (le medie) a roma, è romano parlava romano, si sentiva romano. "Tanto pe cantà" è scritta e cantata in romanesco... Insomma è romano. è lui stesso in diverse interviste che dice di aver cominciato a recitare in dialetto ciociaro perchè prima non se lo filava nessuno, invece così aveva successo. Quindi per lui la Ciociaria è utile solo come trampolino di lancio, si sente romano, quindi è romano. che poi lo si definisca ciociaro è un altro conto. Personalmente penso che abbia fatto più danni lui alla Ciociaria che le marocchinate

  • #24

    stavolta ... (lunedì, 06 marzo 2017 14:42)

    concordo, il tuo giudizio su Manfredi è assolutamente condivibile, il personaggio del barista (era un barista?) di Ceccano che sproloquiava in TV nei lontani anni '60 ha favorito, purtroppo, l'equazione ciociaro = burino che ancora oggi fatichiamo tutti a scrollarci di dosso.
    E sì che dalla nostra terra sono usciti e venuti alla ribalta ben altri personaggi.

  • #25

    ALEX (lunedì, 06 marzo 2017 15:45)

    Fabrizio, ed io lo posso chiamare Fabrizio perchè l'ho cresciuto atleticamente parlando fin da quando ero piccolino e ve lo dimostro con le foto d'archivio che sono presso il Campo Coni di Frosinone.....è stato allenato dal prof. Tonino Ceccarelli sui campi dell'atletica di Campo Coni "Bruno Zauli" eppoi, grazie alle sue qualità indiscusse è stato "rapito" dalle FF.GG ove ha proseguito la carriera e si è affermato....ergo più ciociaro di lui.........!
    altro che pochi anni a Frosinone.....!

  • #26

    ALEX (lunedì, 06 marzo 2017 16:22)

    .....FATTA L' ANNOTAZIONE SOPRASTANTE, PREPARIAMOCI PER SOSTENERE LA NOSTRA SQUADRA DI CALCIO CHE STASERA TENTA DI RECUPERARE LA VETTA IN SOLITARIA.........FORZA LEONI, LA SERIE "A" CI ASPETTA E QUINDI NESSUN RILASSAMENTO......stasera un perentorio 3 a 0 e sistemiamo la pratica!!!!!!!!!!
    alex minuscolo dove ti sei nascosto? lo stadio si sta ultimando, la squadra veleggia in alto e la promozione è prossima e le tue nefaste previsioni si sono archiviate ovvero si stanno sgretolando.......Alè Frosinone!!!!!!!!

  • #27

    ??? (lunedì, 06 marzo 2017 16:43)

    "Fabrizio, ed io lo posso chiamare Fabrizio"
    Perchè, gli altri come lo chiamano? Antonella?

  • #28

    Antonella (lunedì, 06 marzo 2017 18:53)

    Scusate a quanto sta il gasolio oggi?

  • #29

    mds (lunedì, 06 marzo 2017 19:24)

    Ma non vi sembra un cumulo di idiozie questa querelle?

  • #30

    cinico (lunedì, 06 marzo 2017 19:37)

    Ma no che dici. Ragazzi ma perché la pagina 210 di televideo me la salta?