Al Tar Contro i DASPO

Subito dopo aver fatto ingresso in autostrada col pullman hanno costretto l’autista a bloccare la marcia alla fine della corsia di accelerazione.

 

Poi sono scesi tutti a terra bloccando la circolazione stradale e creando un concreto pericolo per la propria incolumità e per quella degli automobilisti in transito.

 

 

A seguito di questo episodio 52 tifosi del bari (tutti coloro che erano nel pullman) sono stati colpiti da daspo (divieto di accedere alle manifestazioni sportive). Si tratta della prima applicazione della normativa “Daspo di gruppo”.

 

 

Tale misura però fu annullata dal Tar di Latina, secondo il quale i provvedimenti risultavano “mancanti delle contestazioni specificatamente riferibili a ciascun singolo destinatario della misura ma si limitano a riscostruire genericamente i fatti accaduti”.

 

 

Successivamente a questa sentenza, la Questura di Frosinone ha emesso e notificato, nel 2016, nuovi provvedimenti di divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono le manifestazioni sportive ai medesimi tifosi baresi. Questi hanno fatto nuovamente ricorso al TAR.

 

 

Il Primo marzo scorso la sentenza. Il Tar di Latina ha respinto il ricorso poiché: “il sistema normativo che consente di irrogare la sanzione amministrativa a prescindere anche dall’inizio del procedimento penale (il Daspo è infatti misura a carattere preventivo), rilevando, piuttosto, la consapevole partecipazione  dei singoli al comportamento del gruppo”.

 

 

Sono stati invece cinque i Daspo irrogati nei confronti di altrettanti tifosi del Benevento, dopo la gara, disputatasi al Matusa il 24 dicembre dello scorso anno, quando, al termine dell’incontro, vi furono alcuni momenti di tensione all’esterno dell’impianto sportivo, nel corso dei quali un rimase ferito un operatore di Polizia.

 

 

Inoltre, la scorsa domenica, al fischio finale della gara Cassino Calcio 1924 – Vis Artena, valevole per il Campionato di Eccellenza, è stato denunciato dalla Polizia di Stato  un 56enne cassinate, supporter locale, già sottoposto a DASPO, proprio per il mancato rispetto del divieto.

 

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Commenti: 5
  • #1

    mi chiedo ... (martedì, 07 marzo 2017 11:46)

    cos'è che rende i tifosi di calcio tanto diversi da quelli che seguono altri sport? nel volley, nel basket e nel rugby non succede praticamente mai nulla di grave o pericoloso sugli spalti, nel calcio invece ogni volta si scatena la solita cagnara ...
    ma che cazzo!

  • #2

    Ricorso? (martedì, 07 marzo 2017 14:52)

    ... che facce di bronzo!!!

  • #3

    cittadino (martedì, 07 marzo 2017 16:31)

    Caro "mi chiedo" la differenza sono i soldiii.

  • #4

    cinico (martedì, 07 marzo 2017 16:50)

    Non solo cittadino, la differenza sta anche nel fatto che il "pallone" lo si impara da piccoli sotto casa e lo si vive come una guerra perenne. Hai mai visto giocare a cricket dei ragazzini sotto casa, oppure a polo o a golf o magari ad hockey su ghiaccio?

  • #5

    Grazie (mercoledì, 08 marzo 2017 15:54)

    Alcuni tifosi del frosinone pareno sto c......o