Cane Sbranato dai Lupi

È di questa mattina la foto che ci ha inviato un lettore.

 

Ritrae la carcassa di un cane, probabilmente un randagio, che è stato attaccato e sbranato dai lupi.

 

Che siano stati loro lo testimonia il fatto che comunque sono state lasciate le ossa ed è stato spolpato proprio come fanno i signori del bosco.

 

Il ritrovamento della carcassa è stato fatto in zona passo della sella agli Altipiani di Arcinazzo.  Qui sono diversi gli allevatori che  portano a pascolare il proprio bestiame. Il cane potrebbe essere stato prima investito e poi attaccato e sbranato dai lupi. Il fatto non è per niente raro. Sempre più spesso gli allevatori della zona devono subire attacchi al proprio bestiame ed anche i cani non sono al sicuro. Solo l’uomo è temuto dal lupo che  quando lo vede si allontana.

 

Il problema è che gli allevatori Non possono sparare ai lupi perché è vietato dalla legge e neppure vengono risarciti nonostante  ci sia una norma che lo stabilisca. “Subiamo almeno uno o due attacchi a settimana” ci dice un allevatore. “Le pecore la sera le mettiamo nel recinto ma il giorno quando andiamo a pranzo sono libere”.

 

I cavalli vivono invece allo stato brado. I lupi attaccano anche loro. Non gli animali adulti ma i puledri, si. Un puledro sul mercato può costare intorno ai 500 euro. Ogni attacco dei lupi rappresenta quindi anche un danno economico. “Noi chiamiamo la Asl – dice Angelo che ha un’azienda ed alleva cavalli – i tecnici vengono, scattano foto, redigono referti e poi ci consigliano di fare domande per il risarcimento. Noi le facciamo puntualmente, anche spendendo 30-40euro per inoltrare la pratica. Finora però non abbiamo visto un euro”.

 Francesco Digiorgio

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Commenti: 7
  • #1

    cinico (lunedì, 20 marzo 2017 13:45)

    Cavolo però. Povero cane. Non sapevo per mia ignoranza che i lupi fossero cannibali.

    Eh va beh, d'altronde, i lupi, so' romanisti...




    Vola... un'aquila nel cielo...

    Eh eh.

  • #2

    alex (lunedì, 20 marzo 2017 14:00)

    ma......niente sangue.....lo hanno ripulito i lupi con uno straccio????? mettete foto vere per favore....

  • #3

    cinico (lunedì, 20 marzo 2017 15:13)

    Alex?

    I puntini sospensivi in italiano sono tre. (TRE), 3, numero arabo.
    Che sia una volta per tutte, di insegnamento agli utenti di questo forum di Frosinone.

    Non esistono 5-6 o mille come fate tutti.

    In italiano si usano i tre puntini.

    Chi abbonda è un cafone ignorante. Si qualifica da se...
    Ma siete mai stati su altri siti? Di altre città? Non credo. E si vede...
    E basta!
    E' un anno che vi insegno l'italiano, ma proprio siete duri eh?

    Che schifo di Provincia...

    Poi vi lamentate dei vostri politici...
    sono fin troppo per voi...


    TRE
    3
    NUMERO PERFETTO.
    E CHE CAZZO...

  • #4

    cinico (lunedì, 20 marzo 2017 15:53)

    Vi consiglio, LA STRAGE DEI CONGIUNTIVI.

    E' un'opera di Massimo Roscia.

    Un ciociaro, un amico di infanzia.

    Un bel libro di successo nazionale e non solo.

    Chissà a quale provincia si sarà mai ispirato...


    ENIGMA...

  • #5

    X cinico (martedì, 21 marzo 2017 08:31)

    Buongiorno PROFESSORE. Grazie per la lezioncina. Menomale che c'è lei ad insegnare a questa platea virtuale. Posso constatare che nemmeno lei naviga su altri "forum" (questa é una testata giornalistica e non un forum) poiché nessuno mai si permette di uscire fuori tema. Si parla di lupi e non di sintassi. Professore, tra un libro ed un forum, se ha tempo, faccia un bel bagno di umiltà e se le avanza ancora qualche minuto, se faccia na scopata. Ne ha bisogno. Firmato il ginecologo.

  • #6

    X CINICO (martedì, 21 marzo 2017 11:13)

    SECONDO ME NON STAI TANTO BENE SE TI ATTACCHI A QUESTE COSE... (TRE)
    ALLARGA IL TUO ORIZZONTE... (TRE) LA VITA E' BELLA... (TRE)

  • #7

    cinico (mercoledì, 29 marzo 2017 19:38)

    Meno male. Alla fine sono riuscito ad insegnare i puntini sospensivi ad i miei alunni del "dopolavoro sul web". Dopo questo mio intervento ho letto 75 post in cui più nessuno si è permesso di sbagliare. Tutti ne mettono TRE. Tre, e basta.

    Siete di coccio ma alla fine date anche voi un po' di soddisfazione.

    Nella prossima lezione ci occuperemo degli apostrofi e delle accentate.

    Un piccolo assaggio di cosa tratteremo:

    vedete la parola po' scritta nel quarto rigo?

    Bene. Po' si scrive con l'accento sulla 'o'. Si tratta dell'accento acuto.
    Bene, ora devo lasciarvi. Nel frattempo studiate che Giugno si avvicina...

    N.B.

    Gli alunni che desiderano avere il programma del corso possono chiederlo qui senza indugi.