I Rapinatori Restano in Carcere

Convalidato l’arresto per i tre rapinatori. Il Gip ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere ed i carabinieri l’hanno notificata direttamente presso la casa circondariale dove già risiedevano.

 

Parliamo dei due ceccanesi ed un patricano bloccati dai militari un momento prima di entrare in azione presso la gioielleria Pina a Tecchiena di Alatri.

 

Una rapina per questo motivo solo tentata. Dovranno quindi rispondere di concorso in tentata rapina aggravata ma anche furto, ricettazione, porto di armi od oggetti atti ad offendere. Per consumare il reato infatti avevano con se tutti gli strumenti, tra cui una pistola e un’auto rubata che serviva per la fuga.

 

Il provvedimento cautelare emesso in data odierna dal  G.I.P. suffraga le responsabilità a carico dei tre fermati. Nella misura cautelare, infatti,  vengono evidenziati e valorizzati ulteriormente tutti gli elementi acquisiti dalla polizia giudiziaria riepilogati nelle diverse informative, successivamente vagliate dal magistrato inquirente e sfociate nell’emissione del Fermo di indiziato di delitto eseguito il 16 marzo u.s.. Anche in ordine al terzo complice, G. F., originario di Patrica  cl. 77, tratto in arresto in flagranza di reato unitamente agli altri due che erano colpiti dal fermo soprarichiamato.

 

Il G.I.P. ha condiviso gli esiti investigativi prodotti nel verbale di arresto, tanto da riconoscere a suo carico  la piena responsabilità non solo per i fatti del 16 marzo (la tentata rapina), ma anche per la tentata rapina del 9 marzo (sempre alla stessa gioielleria). In quel caso il colpo non fu portato a segno solo perché durante il tragitto di avvicinamento all’obiettivo gli autori procurarono un incidente stradale e furono costretti ad abbandonare le due autovetture rubate che in quella occasione si erano procurati.

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Commenti: 2
  • #1

    Dall'estero (martedì, 21 marzo 2017 02:09)

    cominciate con farli lavorare per la comunità, tagliare l'erba per le strade, raccogliere l'immondizia lungo le strade o lavare i graffiti sui muri, c'è tanto da fare. Forse utilizzandoli così acquistano un senso di responsabilità e diventano col tempo cittadini normali, buona giornata

  • #2

    Frioni Franco.Roman.Roma.Rome.EU (martedì, 21 marzo 2017 13:57)

    Chiedere un euro per mangiare, e' meglio di rubare.