Evaso in Manette

 

Preso! È durata una settimana la fuga di Alessandro Menditti, evaso dal carcere di Frosinone il 18 Marzo scorso. L’uomo, ritenuto il killer affiliato al clan Belforte si era rifugiato proprio  nella sua terra natia, a Recale, in provincia di Caserta.

 

Qui pensava di avere ovviamente il sostegno per sfuggire alle forze dell’ordine. Così non è stato. I carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta sono riusciti a scovarlo e a stringergli di nuovo le manette ai polsi.

 

Era ricercato in tutta Italia ma sin dalle prime ore della fuga si era pensato che si sarebbe rifugiato in un bunker da dove avrebbe potuto condurre i rapporti con la sua famiglia camorristica. Menditti era fuggito dal carcere di Frosinone insieme al suo compagno di stanza, l'albanese Ilirjan Boce. Quest’ultimo però, durante la fuga, è caduto ed è rimasto ferito alla colonna vertebrale. È tuttora ricoverato in ospedale.

 

Nonostante l’arresto di questa notte le indagini sono ancora in corso. L’evasione infatti, era stata coadiuvata anche dall’esterno. Nei filmati delle telecamere si vedono chiaramente quattro persone che si sono avvicinate al carcere ed hanno posizionato l’attrezzatura che sarebbe servita per la fuga.

 

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Commenti: 1
  • #1

    Franco (domenica, 26 marzo 2017 14:12)

    A Roma ieri è stato celebrato il 60 anniversario degli "europei". Vicino ed intorno a Roma il degrado più assoluto. Ma questi signori celebrano loro stessi e le loro poltrone, perché ad un palmo da loro c'è un mondo diverso.
    Quanto sarebbe bello vivere su quella nuvola...