Alatri. Sorvegliata Speciale

Dopo la sanguinosa rissa di sabato scorso  la città di Alatri è diventata una sorvegliata speciale.

 

La riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ha istituito presso la questura una “cabina di regia”.

 

Di qui è diretta la task force, che ha coinvolto la Squadra Volante, le pattuglie della Polizia Stradale e del Reparto Prevenzione Crimine Lazio. Attenzione sia per il centro città che per la sua popolosa frazione di Tecchiena.

 

 

Questa mattina il territorio è stato interessato da un’ intensa e  capillare attività di controllo. Nel mirino dei poliziotti le attività commerciali, in modo particolare i bar.  A Tecchiena anche ieri sera, la Squadra Volante aveva istituito un posto di controllo, contravvenzionando un automobilista che guidava senza  idoneo titolo.

 

 

Il 33enne, originario del luogo e con  precedenti specifici in materia di stupefacenti, era alla guida del veicolo anche sprovvisto di RCA. Il mezzo veniva, pertanto, sottoposto a sequestro amministrativo, con relativa sanzione. Nel corso della mattinata, in 5 posti di controllo, è stata verificata la regolarità di 248 veicoli con il sistema Mercurio, identificando 62 persone.

 

 

La Polizia di Stato non abbassa la guardia e proseguirà  con mirati servizi di controllo del territorio anche nei prossimi giorni.

 

Scrivi commento

Commenti: 11
  • #1

    bene (giovedì, 30 marzo 2017 13:51)

    Bene, speriamo che quindi scoprano anche il giro immenso di prostituzione di Tecchiena. Così facciamo tre piccioni con una fava. Non abbiate paura che escano fuori nomi eccellenti. Diamo una svolta definitiva al marcio schifoso che c'è in questa provincia. Anche i magistrati se ne renderanno conto finalmente.

    E che cazzo!

  • #2

    CIOCIARO (giovedì, 30 marzo 2017 13:52)

    La prima cosa che vorrei SOTTOLINEARE è quella di gridare con forza a tutti, ma soprattutto a chi non è ciociaro, che qui in ciociaria e credo anche ad Alatri non siamo omertosi. Nella trasmissione "Porta a Porta" infatti ho sentito dire che ad Alatri c'è OMERTA' e che NON SONO INTERVENUTI a difendere Emanuele, certo detto così e detto attorno ad un salotto sembra tutto facile. Io chiederei a tutti gli ospiti di "Porta a Porta": cosa si sarebbe detto se un ragazzo intervenendo a difesa di Emanuele dava un pugno o uno spintone ad uno degli aggressori e questi cadendo si feriva in modo grave? io credo che intanto la GIUSTIZIA ITALIANA lo avrebbe iscritto nel famoso registro degli indagati e nessuno avrebbe detto facciamogli un ENCOMIO per aver difeso EMANUELE. Certo, è chiaro che si doveva difendere, ma non giudichiamo il comportamento degli altri se non ci siamo mai trovati nella stessa situazione. Li ogni sera succedeva casino almeno così appare dai racconti e poi come abbiamo letto uno dei colpevoli di omicidio era stato arrestato. Se la giustizia non è in grado di riconoscere un delinquente perchè illustri ospiti di questa trasmissione condannano il comportamento dei ragazzi e non condannano la giustizia italiana? Che differenza c'è tra l'aggessione fatta al povero Emanuele e il furto che avviene all'interno di un'abitazione alle 2 di notte? la differenza è che nel primo caso viene ucciso un povero ragazzo e si accusano i presenti di non essere intervenuti, nel secondo caso si accusa chi è intervenuto in defesa della propria abitazione e dei propri familiari che ha ucciso il ladro, quindi che ne pensate?. Posso dire una cosa forte? come si fa a condannare il carabiniere che a Genova nel G8 uccise un ragazzo che all'interno della zona rossa con un estintore stava per fracassare la testa di un altro ragazzo colpevole solo di essere carabiniere e svolgere il suo servizio all'interno proprio di quella zona rossa? Ma la giustizia dov'è e soprattutto noi cittadini che cazzo vogliamo? SCUSATE SE IL MIO PENSIERO E LA MIA SCRITTURA NON è DI UN PERFETTO ITALIANO MA SPERO DI AVER RESO L'IDEA. GRAZIE non sono di Alatri ma sono Ciociaro. Condoglianze alla famiglia di Emanuele

  • #3

    io (giovedì, 30 marzo 2017 14:18)

    Hai reso perfettamente l'idea, il problema è che non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire.

  • #4

    sto con ciociaro (giovedì, 30 marzo 2017 15:42)

    Lo stato prima non c difende e poi pretende che noi ci facciamo giustizia da soli per poi arrestarci.
    Non é questione di omertà..

  • #5

    non è questione di omertà ... (giovedì, 30 marzo 2017 15:49)

    c'hai ragione, infatti è questione di vigliaccheria.

  • #6

    x ciociaro (giovedì, 30 marzo 2017 17:43)

    condivido il tuo pensiero
    hanno capito finalmente che ci devono essere più controlli....si lo so che è la solita
    storia ...personale al lumicino ecc .... si devono coinvolgere tutti i corpi non solo carabinieri /polizia ma anche GF polizia comunale /provinciale e se serve anche forestale .....tutti in campo devono sentire la pressione sul territorio...
    e poi basta con queste storie di vendette traversali ...... è vero ti viene la rabbia
    ma pensate un attimo a Emanuele ....così facendo è come se morisse due volte .Sono sicura che lui non lo vorrebbe ....
    R.I.P Emanuele non ti conoscevo ma questo mondo ha perso una brava persona

  • #7

    W CIOCIARO (giovedì, 30 marzo 2017 19:08)

    Hai reso perfettamente l'idea. purtroppo fa ancora comodo a molti cosiddetti benpensanti dipingere la nostra terra come terra di omertosi o peggio...... Ma i due vigliacchi, più tutto il branco, hanno disonorato un'intera terra ed un intero popolo, noi ciociari non siamo quelli. Per quanto riguarda l'assenza dello Stato.......... è sotto gli occhi di tutti!

  • #8

    cinico (giovedì, 30 marzo 2017 20:45)

    Bene polizia. Che il 33enne, originario del luogo e con precedenti specifici in materia di stupefacenti vada ora in giro in bicicletta, sto tossicodipendente! Così almeno smaltisce la voglia di bucarsi. Sprovvisto anche di assicurazione sto irresponsabile fallito e scansafatiche bucatino del caxxo!
    Continuate e prendeteli tutti.
    Grazie!

  • #9

    lumacaio (giovedì, 30 marzo 2017 21:39)

    Ciociaro sei immenso, sei un grande!

  • #10

    san giorgio a liri (venerdì, 31 marzo 2017 02:41)

    Un comitato di sicurezza pubblica in una nazione che investe milioni in sicurezza non deve esistere.... Siamo noi giovani la sicurezza pubblica.... L ignoranza fa sconfitta con la cultura... Io bevo la notte ma vado a piedi e sono fratello con tutti... Tranne che dello stato che con tutti i soldi che paghiamo di tasse non evita cose del genere...

  • #11

    Alessio guidi (venerdì, 31 marzo 2017 18:30)

    Invece di far passare male tutto il paese e descriverlo come paese di delinquenti...andate a s ovare quei 8 e ammazzateli di botte. Punto.