Maxiretata di Randagi

Caccia al randagio agli Altipiani di Arcinazzo.

 

A seguito delle numerose denunce arrivate al comune di Trevi nel Lazio ed in particolare al Sindaco Grazioli, l’amministrazione ha deciso per il giro di vite.

 

Gli operatori del Servizio Veterinario coadiuvati dalle forze di Polizia Locale, già nella prima mattinata di ieri avevano accalappiato ben cinque cani soprattutto nella zona del mercato dove è più gravoso il problema; nella stessa zona infatti è presente un canile abusivo, come si evince dal filmato girato dal cronista e, a testimonianza di Giancarlo Segatori (uno dei residenti aggrediti), fino a venerdì era presente un branco di ben dodici cani che ha aggredito lui e i suoi figli uccidendo la loro cagnolina che si era frapposta permettendo alla famigliola di mettersi in salvo.

 

“Mascherina” è stata barbaramente dilaniata dal branco composto da pastori maremmani ed altri cani di grossa taglia che “alloggiano” all’interno di una struttura fatiscente in condizioni di igiene precarie, dove vi è anche un allevamento abusivo di galline e dove sembra che ogni tanto alloggi la persona che si prende cura del canile improvvisato ed abusivo.

 

Il complesso in stato di abbandono fa parte di una serie di palazzine in costruzione di cui non si capisce nemmeno se vi sia una proprietà privata o no dal momento che non esistono né recinzioni, né cancelli tanto meno cartelli che vietino l’accesso, anche se sembrerebbe che l’intera area sia sotto sequestro giudiziario, sebbene non vi sia traccia di alcun sigillo.

All’interno delle stanze del complesso sono infatti disposti per terra decine di materassi marciti e sbriciolati tra escrementi e parassiti in una situazione di degrado che umilia gli stessi animali che devono vivervi, tenuti in condizioni indegne che avrebbero fatto saltare dalla sedia persino il noto inviato di Striscia la Notizia, Edoardo Stoppa.

Giancarlo Segatori oltre che a testimoniare l’aggressione ha chiesto di poter lanciare un appello alle Istituzioni “perché venerdì è andata bene, andata bene perché ci ha rimesso la vita il mio cane…” ha detto con tono palesemente ironico “Lei ha attirato l’attenzione del branco frapponendosi tra loro e i bambini, lasciandoci mettere in salvo, sacrificandosi per noi”.

“Spero che questa situazione venga risolta il prima possibile perché non dimentichiamo che questa qui sotto è una strada dove l’estate passeggiano parecchie persone, soprattutto mamme con bambini”( dovuto anche dalla vicinanza con il mercato) “Io non so se nella stessa situazione in cui ci siamo trovati noi si fosse trovata una mamma con la carrozzina o un bambino piccolo non so come sarebbe potuta finire”.

 

Francesco Digiorgio

 


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Commenti: 3
  • #1

    MAH (venerdì, 31 marzo 2017 12:38)

    povera cagnetta ..mi dispiace molto
    ma io mi chiedo possibile mai che in Italia non si riesce mai a intervenire mai prima
    che ci scappi.... prima il morto ? ( purtroppo )

  • #2

    Andrea (giovedì, 04 maggio 2017 23:04)

    Noi abitiamo sopra 1 dei 2 canili abusivi ed abbiamo bambini. La scorsa estate abbiamo provato a fare un esposto alla Polizia locale di Trevi che ci ha risposto di non essere di loro competenza e di parlarne con il Sindaco. Il Sindaco ha emesso ordinanze contro il randagismo, chi sarebbe tenuto a farle rispettare se non la Polizia locale? Aiutatemi a capire...

  • #3

    Guppy (domenica, 10 settembre 2017 20:55)

    Già nel 2006 il Signore citato nel video teneva cani liberi di grossa taglia all'interno del suo Atelie di fronte al Cristallo. Da quell' Anno non sono piu venuto in vacanza agli Altipiani visto che nessuno si interessava del problema. Troppo rischioso uscire con il passseggino e trovarsi quei grossi cani specialmente di sera.
    Questa Estate sono stato sull'Appennino Emiliano tutta un'altra music,a ogni sera una festa, Paese di 500 anime con Piscina Comunale Scoperta, Parco Alberato per percorsi sugli Alberi. Arcinazzo ADDIO!!!!!