Spreafico in Udienza dal Papa

Monsignor Spreafico insieme a Marco Toti Direttore della Caritas diocesana
Monsignor Spreafico insieme a Marco Toti Direttore della Caritas diocesana

“Non mi è stato comunicato nessun trasferimento”.

 

Inizia così l’intervista del vescovo Spreafico all’indomani dell’udienza con papa Francesco. Un incontro abbastanza lungo “Ho parlato della nostra terra, della disoccupazione, dell’ambiente.

 

Abbiamo parlato della missione della chiesa. C’è bisogno di una chiesa che si apre al mondo, che incontra, accoglie anche chi non è cristiano. È stato un incontro molto sereno, un gran dono che ho ricevuto e che penso porterà frutti alla mia vita personale ma anche alla Ciociaria. Il papa mi ha detto di salutare tutti”.

Spreafico ha parlato anche della visita del papa presso il carcere di Paliano giovedì prossimo. Lui però non sarà presente.

 

Nello stesso giorno Spreafico sarà nel carcere di Frosinone ad incontrare i detenuti. L’incontro con i detenuti è ormai una tradizione a pasqua.


Ma la Caritas diocesana ha un rapporto settimanale con i carcerati di via Cerreto dove porta conforto ed aiuti: ai meno abbienti vengono distribuiti kit per le pulizie. La Caritas inoltre è riuscita a trovare un ricovero anche a coloro che vivono addiaccio presso la stazione di Frosinone. Grazie ad un accordo con un bed and breakfast alcuni di loro hanno un letto caldo dove dormire.

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Commenti: 3
  • #1

    siux (mercoledì, 12 aprile 2017 07:51)

    Nell'articolo si legge: "Abbiamo parlato della missione della chiesa. C’è bisogno di una chiesa che si apre al mondo, che incontra, accoglie anche chi non è cristiano" allora il problema degli extra comunitari è risolto, apriamo le chiese facciamoli alloggiare li e con i soldi del vaticano gli diamo da mangiare. Naturalmente la chiesa li può impiegare per pulire le chiese stesse. Mi sembra tutto corretto no? quindi problema immigrati risolto.

  • #2

    PERPLESSO (mercoledì, 12 aprile 2017 15:26)

    Peccato che non gli sia stato comunicato nessun trasferimento!!!! un pò di aria nuova sarebbe stata gradita!!!!! speriamo presto!!!!!!

  • #3

    siux (giovedì, 13 aprile 2017 08:30)

    Strano nessuno che mi commenta sopra, un'approvazione, un disaccordo, invece nulla, nulla di nulla. Guardate, anche se Cristiani possiamo comunque esprimere un giudizio. Nostro Signore non ci manda all'inferno se diciamo che i Preti dovrebbero veramente essere i primi ad accogliere, con i fatti non con le chiacchiere, questi profughi. Eppure se si parla di chiesa, preti, vescovi tutti tacciono maaaaa. Diciamolo, le chiese dovrebbero ospitare i profughi e il Vaticano con tutte le ricchezze dovrebbe farsi carico di tutte le spese. Del resto, così facendo, metterebbero veramente in pratica gli insegnamenti di quell'uomo che 2017 anni fa fu crocifisso. All'epoca Gesù mica andava in giro con vestiti costosi, scarpe geox/nero giardini e oro, andava con "na scarpa e na ciavatta" erano gli altri ad andare in giro ben vestiti e con tanto oro.