Ai Domiciliari. Spaccia in Casa

Non aveva perso tempo. Nonostante fosse ai domiciliari aveva continuato la sua attività di spaccio.

 

La sua abitazione infatti era stata adibita come una vera e propria base di confezionamento di stupefacente.

 

Non solo, nella sua attività illegale aveva coinvolto anche il fratello minorenne. Si tratta di un 29enne di Frosinone.

 

Questi era stato collocato ai domiciliari sempre per reati inerenti lo spaccio. Ma i carabinieri non si sono fatti ingannare. Ieri sera hanno fatto un blitz nella sua abitazione.

 

Qui hanno trovato ben cinquantotto dosi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”, tre grammi della stessa sostanza in polvere, ventidue grammi del pericolosissimo stupefacente detto “crack”, quattro bilancini di precisione, materiale vario per il confezionamento ed oltre 4.000,00 euro suddivisi in vari tagli, provento dell’attività illecita. Il 29enne è finito quindi nella Casa Circondariale di Frosinone mentre, il fratello, presso il Centro di Prima Accoglienza per i Minori di Roma.

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