Autolavaggi. Controlli a Tappeto

Il personale del Commissariato, con l’ausilio delle unità operative del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, ha controllato gli esercizi di autolavaggio gestiti da cittadini extracomunitari. Nel corso dell’attività sono state identificate 8 persone, tutte di nazionalità egiziana, di cui uno è stato invitato a presentarsi presso l’Ufficio Immigrazione per regolarizzare la propria presenza sul territorio nazionale.

16 gli extracomunitari controllati nei giorni scorsi a Frosinone.  Due titolari di autolavaggio sono stati diffidati ad effettuare la pulizia dell’area circostante ai relativi esercizi, mentre ad un terzo gestore è stato contestato lo sfruttamento di manodopera straniera, riguardante due lavoratori.

Due denunciati a Cassino per possesso ingiustificato di armi ed oggetti atti ad offendere. Qui il 29 ed il 31 maggio scorso ci sono verificate due risse in pieno centro, finalizzate, secondo la polizia, al controllo del territorio per il business degli autolavaggi.

Oggi nuovi controlli nella città martire. Sono stati identificati sei cittadini egiziani, intenti al lavaggio di veicoli, i quali sono stati segnalati alla Direzione Territoriale dell’Ispettorato del Lavoro di Frosinone per la verifica sulla regolarità dei rispettivi rapporti di lavoro.

Uno degli impianti visitati è stato sottoposto a sequestro preventivo ed il titolare è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino per violazioni in materia di scarico delle acque reflue provenienti dal servizio igienico e dall’impianto di depurazione istallato a servizio dell’autolavaggio stesso.

Ai titolari degli impianti è stata anche contestata la mancanza di autorizzazione commerciale e segnalati al Sindaco di Cassino per i provvedimenti di competenza, che potranno concludersi con l’ordinanza di chiusura degli esercizi commerciali.