Direttrice Denunciata

Il prodotto costa venti euro ma lei ne vuole 35.

 

La direttrice di un'attività commerciale è stata denunciata per frode.

 

La donna non sapeva infatti che il cliente che voleva truffare altri non era che un poliziotto.

Questi si sarebbe recato presso l'esercizio commerciale del sorano. Qui decide di acquistare un giocattolo per il figlio. Il prezzo esposto è di 19.90. Una volta raggiunta la cassa però, alla lettura ottica del seriale viene fuori la somma di 34,90.

 

Il poliziotto contesta subito l'importo ma viene accusato di non aver saputo rilevare il prezzo effettivo. Dopo un'effettiva verifica da parte della squadra volanti, chiamata per l'occasione, la direttrice è stata denunciata per frode.

Scrivi commento

Commenti: 6
  • #1

    pulp (giovedì, 22 giugno 2017 13:52)

    Poliziotto esagerato!
    Far pubblicare una notizia del genere è la prova di un abuso di potere.
    Ma quale frode? Capita spesso che il prezzo esposto non corrisponda con quello poi letto.
    A me è capitato anche il contrario,prezzo alla cassa inferiore a quello esposto.
    Il poliziotto chieda scusa e vada a caccia di ladri veri.
    ABBASSO GLI SCERIFFI

  • #2

    frosinone (giovedì, 22 giugno 2017 14:43)

    Grande ......cosa....

  • #3

    Invece (giovedì, 22 giugno 2017 16:55)

    questa esperienza dovrebbe essere utile per consentire a tutti di tutelarsi di fronte a situazioni simili che capitano tutti i giorni.
    Quello che è inutile a uno può essere utile ad altri.

  • #4

    Per #1 (giovedì, 22 giugno 2017 18:24)

    È' evidente che qualche poliziotto "t'ha fat chiagne".

  • #5

    Bang bang (venerdì, 23 giugno 2017 08:34)

    ×1. Non solo qualche poliziotto ti ha fatto piangere ma sicuramente te l'ha messa proprio al culo er questo ce l'hai a morte con lori se qualcuno sbaglia deve pagare il poliziotto ha fatto bene magari quello che scrive proprio la direttrice!

  • #6

    bang bang ... (venerdì, 23 giugno 2017 10:27)

    datti una calmata, il turpiloquio usalo a casa tua se proprio non puoi farne a meno.
    A me, ad esempio, è successa una cosa simile un paio di settimane fa, ma a "parti invertite".
    Avevo preso dallo scaffale (Cisalfa) una felpa, l'etichetta adesiva riportava scritto € 49,90, alla cassa m'hanno fatto pagare invece dieci euro di meno, perchè qualche cretino, evidentemente, s'era "divertito" a scambiare i prezzi con gli altri articoli in vendita.
    Niente di più facile che stavolta sia successa una cosa simile.