Una strategia a difesa di una maggiore sicurezza dei territori.
Si comincia da Frosinone.
Una provincia ad alta intensità abitativa e con un alto numero di comuni spesso dislocati in zone impervie.
55 caserme dei carabinieri, 15 della forestale. Questura e commissariati, polizia provinciale e locale. Non basta. La cittadinanza anch'essa deve svolgere il proprio ruolo. Tutti insieme per migliorare il lavoro del forze di polizia.
La regione da parte sua ha mesos su il progetto di potenziamento della sicurezza. Un progetto presentato oggi dal presidente Nicola Zingaretti presso la prefettura di Frosinone. 125 mila euro stanziati per ogni provincia da destinare al rafforzamento delle forze dell'ordine. Sarà il prefetto insieme ai sindaci a deciderne la destinazione.
Un milione e 600 mila euro per l'acquisto di materiale di vigilanza. Il tutto a difesa della legalità e contro le infiltrazioni di mafia e camorra. Una risposta alla criminalità organizzata e a quella locale.
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Evviva (giovedì, 27 luglio 2017 18:23)
125.000 euro per ogni provincia da destinare al "rafforzamento delle forze dell'ordine" sicuramente consentiranno di acquistare un pacchetto di sigarette per ogni tutore, non credo possa si acquistare anche i fiammiferi.
600.000 euro invece per acquistare materiale di vigilanza, ma non è chiaro se destinati ai privati che vogliono rinforzare i loro dispositivi di sicurezza oppure donati ai quattro ministeri dai quali dipendono le forze di polizia. Eh si, perché non è che la regione può donare ai poliziotti, Carabinieri ecc, dei soldi così come si fa la domenica alla messa.
Mi piacerebbe che qualcuno verifichi queste affermazioni nel futuro per accertarne la fondatezza e ci informi.
A me sembra più una propaganda elettorale che una verità.
pier luigi (giovedì, 27 luglio 2017 19:04)
elemosina elettorale
un lettore (venerdì, 28 luglio 2017 07:32)
Zingaretti i dipe3ndenti ex Multiservizi di Frosinone stanno ancora aspettando dopo QUATTRO anni e mezzo
Credo (venerdì, 28 luglio 2017 08:09)
che se la linea è' la stessa del "bomba" aspetteranno anche le forze dell'ordine. Beato chi ci crede più ormai.