Altipiani. Residenti Verso la Rivolta

Si è tenuto oggi un primo presidio con raccolta firme da presentare al Sindaco Silvio Grazioli di Trevi nel Lazio.

 

L'intento è quello di protestare contro il crescente degrado che affligge gli Altipiani di Arcinazzo ed in particolare nella porzione che appartiene al territorio trebano.

Residenti e villeggianti chiedono a gran voce l'adeguamento di alcune strutture pedonali e della illuminazione pubblica;

 

l'immediata ridistribuzione degli immigrati ospiti dell'hotel Caminetto anche in strutture del centro del paese di Trevi e una maggiore attenzione al decoro per la raccolta dei rifiuti urbani e la collocazione dei cassonetti.

Molti coloro che hanno deciso di aderire apponendo la firma alla petizione ed esprimendo il proprio dissenso verso una Amministrazione che perde sempre più sostenitori.

 

Non ultima la polemica social attraverso una delle pagine facebook degli Altipiani, scoppiata per la continua presenza del bestiame allo stato brado sulla strada provinciale che collega Fiuggi a Trevi causando un intralcio ed un pericolo concreto per la circolazione.

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Commenti: 7
  • #1

    Mah (domenica, 30 luglio 2017 19:34)

    Si sono svegliati presto...

  • #2

    cittadino incavolato (domenica, 30 luglio 2017 20:28)

    I Sindaci gli Assessori i Consiglieri Comunali Provinciali Regionali, Onorevoli Senatori Ministri ecc, ecc, ecc. Dovete non votarli più creano solo problemi ai cittadini la dove i problemi devono risolverli. In quando ai Immigrati semplici rimpatriarli SUBITO.

  • #3

    Idea (lunedì, 31 luglio 2017 07:18)

    Xché non utilizzate tutti questi mau mau fancazzisti che stanno tutto il giorno a spasso e non gli affidate una mucca ciascuno così la portano a spasso per i campi?
    Dovranno fare qualcosa anche loro prima o poi

  • #4

    Perché (lunedì, 31 luglio 2017 08:25)

    andare sotto il parlamento "solo" per lo ius soli. Un presidio di almeno cinquemila persone a turno e fisso non dovrebbe mai mancare. Per ogni legge che approvano devono sapere che fuori li aspetta l'esame del popolo che li ha votati ed al quale devono rendere conto subito di quello che ha legiferato. In televisione tutti i giorni a vendere un prodotto che non hanno non devono andarci loro ma i cittadini insoddisfatti a evidenziare le problematiche. Fino a che non si cambia musica saremo destinati a farci prendere in giro a vita e finanche votarli.

  • #5

    kkk (lunedì, 31 luglio 2017 11:41)

    - Dovranno fare qualcosa anche loro prima o poi -
    Chissà tu quanto sei impegnato, vero?

  • #6

    Idea...per kkk (lunedì, 31 luglio 2017)

    Caro kkk.....capisco che sarai sicuramente un comunista del c. ...... ma a te cosa importa sapere quali siano i miei impegni.
    Io rappresento solo ciò che vedo: migliaia di mau mau fancazzisti in giro dalla mattina alla sera che mangiano e bevono con i soldi degli italiani, che vanno in giro sempre ben vestiti.....ben nutriti. .....telefonini e cuffiette e guai se qualcuno gli dice di andare a lavorare.
    Ve ne accorgerete quando finiranno i soldi dell'Europa. ...ce lo sapremo ridire

  • #7

    kkk (lunedì, 31 luglio 2017 14:57)

    guarda, dire che io sono un comunista è come dire che la Litizzetto è una grande figa, non ci sei andato manco lontanamente vicino.
    Poi è chiaro, per gente come te chiunque la pensa appena appena diversamente è comunista, ma questa è tutta un'altra storia.