Blitz Anti-Prostituzione

Polizia a caccia di prostitute.

 

Blitz ieri sera delle volanti sulla zona industriale di Frosinone.

 

Utilizzati anche agenti in abiti civili.

 

Sei le cittadine

rumene, tra i ventidue e trentatré anni di età, sorprese in zona ASI, in abiti succinti, nell’esercizio dell’attività di prostituzione. Tutte sono state accompagnate presso gli uffici della Questura per identificazione. Applicate le norme “antiprostituzione” previste dalle ordinanze dei Sindaci dei comuni di Frosinone, Ceccano, Ferentino, Morolo e Supino.

 

Per tutte quindi sono scattate le sanzioni amministrative previste dalle ordinanze sindacali, mentre due di queste, una ventenne ed una ventunenne, sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per inosservanza del foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Frosinone.

 

Proprio al fine di coordinare a livello tecnico operativo i servizi “antiprostituzione”, si è svolto, nella mattinata odierna, un tavolo tecnico, presieduto dal Questore, al quale hanno partecipato tutte le forze di polizia, comprese le specialità della Polizia di Stato, la Polizia Provinciale e le Polizie Municipali dei comuni interessati.

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Commenti: 9
  • #1

    Si ma... (giovedì, 17 agosto 2017 13:31)

    le sanzioni amministrative comminate chi le paga?

  • #2

    le paga (giovedì, 17 agosto 2017 16:06)

    PANTALONE

  • #3

    Mm (giovedì, 17 agosto 2017 23:49)

    Ma il foglio di via a cosa serve? Vanno via solo se vengono beccate un'altra volta o solo a prendere per i "fondelli" le persone?

  • #4

    ??? (giovedì, 17 agosto 2017 23:51)

    Ma le mignotte rumene tutte da noi devono venire?

  • #5

    cinico (venerdì, 18 agosto 2017 05:04)

    Ragazzi per cortesia, queste parole offensive!
    Si chiamano operatrici della felicità non in regola per sfigati o per mariti con mogli brutte o con le quali non ne vale più la pena...

  • #6

    lettore (venerdì, 18 agosto 2017 07:50)

    Certo che è da ammirare l'iniziativa che il Sindaco ha preso ma è altrettanto vero che attuare tale provvedimento è utopistico. Intanto si parla del più antico mestiere al mondo, un motivo ci sarà o no? poi c'è da dire che le multe chi le paga se sappiamo che sono delle povere disgraziate? poi ancora, non si riescono a mandare via persone con decreti di espulsione vi pare che se beccano una Rumena, una Senegalese, una Africana, una Albanese ci fanno qualcosa? ma fatemi il piacere. Per non parlare dei papponi quelli sono sempre dietro le quinte e quanno li baccano, perché sono loro quelli da allontanare e magari fucilare. Ma poi e chiudo non riescono a controllare gli abusivi degli autolavaggi e gli abusivi fruttivendoli figuriamoci se risolvono il problema delle operatrici della felicità.

  • #7

    Marco (venerdì, 18 agosto 2017 08:45)

    ... infatti il problema "delle operatrici della felicità" sta nei clienti...

  • #8

    satirico (venerdì, 18 agosto 2017 08:57)

    Ma di quelle 300 telecamere non se ne possono mettere una decina sullo stradone con zoom 200x in streaming fisso sul web?
    Così vediamo bene chi sono questi asini falliti che vanno con le operatrici della felicità...

  • #9

    pero che belle!!!! (venerdì, 18 agosto 2017 12:49)

    Io non riuscirei mai ad andare con una donna pagandola. Pero' ogni volta che passo da quelle parti e ne vedo una, accidenti che sono belle! Delle bambole! Mi chiedo sempre ma se una e' cosi' bella possibile che non riesce a trovare una posizione migliore? Vabbe' che sono sfruttate e costrette dalla malavita pero' preferirei vedere una di loro quando vado da equitalia o all'agenzia delle entrate. Pagherei anche il doppio e lo farei col sorriso sulle labbra. Invece tutte antipatiche, brutte e ciccione!
    E anche con l'accento del sud!