Aggredita in Casa

Sant’Elia Fiumerapido. I carabinieri accorrono in aiuto di una donna che era stata aggredita in casa.

 

Arrivano nell’abitazione e trovavano l’anziana donna, 85 anni vedova, in una pozza di sangue per

le numerose ferite. Dice di essere stata spintonata da uno sconosciuto all’interno della propria casa e che, non aveva avuto modo di vedere altro. Poco prima infatti, era andata via l’energia elettrica, provocando nella casa “buio assoluto”. Nel muoversi a tentoni si era procurata ulteriori lesioni.

 

Il personale dell’Arma ha quindi fatto intervenire i sanitari del 118 che hanno trasportato la donna al pronto soccorso dell’ospedale di Cassino ove è curata e giudicata guaribile in 10 giorni. Sembrava essere una rapina con analogo modus operandi di quella verificatesi qualche giorno prima nel territorio di Pontecorvo. In realtà, era tutt’altra cosa.

 

Infatti, le indagini dei Carabinieri hanno appurato il nome dell’intruso aggressore. Si tratta del 21enne nipote della donna. È stato lui a girare l’interruttore generale dell’energia elettrica prima di introdursi in casa. Messo alle strette ha confessato. È stato quindi denunciato per “lesioni personali e violazione di domicilio”. Ancora non è chiaro però il motivo per cui il giovane si era introdotto in casa della nonna.

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Commenti: 3
  • #1

    edifici (domenica, 27 agosto 2017 15:13)

    Imbecille le nonno sono le mamme che qualcuno non ha mai avuto, si toccano con i baci non con le botte. Imbecille

  • #2

    ciociaro (lunedì, 28 agosto 2017)

    Per favore, facciamo in modo che questo ragazzo, sicuramente con qualche problema, venga recuperato, appendiamolo per un anno ad un albero dai coglioni

  • #3

    schifato da tutto il sistema di burattini (lunedì, 28 agosto 2017 19:14)

    Che ci fanno a questo mo?Gli danno gli arresti domiciliari?a do?dalla nonna?
    sistema di merda!