“Il gesto è gravissimo saranno comminate misure di Daspo esemplari”.
Così il dirigente della Digos Cristiano Bertolotti.
Sta parlando dei tifosi del Sora che hanno messo a segno il raid presso il club dei tifosi canarini “I
Fedelissimi” su via Maria.
Una ventina le persone quelli che domenica pomeriggio hanno preso parte all’aggressione, tutte
identificate dalla questura che ha presentato un dettagliato rapporto in procura. Sarà ora quest’ultima a decidere come agire nei loro confronti.
Dalla Digos non hanno dubbi, c’è bisogno di una risposta esemplare: “sono arrivati, tutti con volto travisato, hanno spaccato tavolini, sedie, gazebo. Coordinati nella precisazione e nella brevità dei tempi di azione”.
È sempre il dirigente Bertolotti a parlare il quale conferma che a breve ci sarà la risposta al raid vandalico.
Una risposta della legalità. Intanto arriva la risposta dei tifosi del Frosinone a quelli del Sora.
Questi ultimi avevano realizzato una colletta per ripagare i danni, circa 500 euro. Dal club del Frosinone però fanno sapere che non sono disposti ad accettare la somma. I danni causati sarebbero maggiori e poi c’è un’inchiesta in corso, sarà quest’ultima a decidere se e in che modo i tifosi del Sora dovranno risarcire.
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