Blitz agli Ultras del Sora

Operazione di polizia questa mattina.

 

Dalle prime luci dell’alba è in corso un’operazione condotta dagli uomini della Digos della Questura di Frosinone e dai Carabinieri della Compagnia di Alatri. Obiettivo...

 

sono i tifosi violenti del Sora. Perquisizioni nei confronti della frangia di ultras violenti. Si tratta dei responsabili del raid vandalico, lo scorso 3 settembre, in danno della sede di un club fidelizzato del Frosinone Calcio.

 

Cinque i tifosi identificati nei confronti dei quali sono state eseguite le perquisizioni.  Sequestrati vestiti e cinture. Gli abiti usati durante il raid e le armi, le cinture appunto. Come armi sono stati utilizzati anche i bastoni delle aste del bandiere.

 

Si tratta di cinque persone tra i 23 ed i 42 anni tutti denunciati e per i quali sono allo studio anche misure di Daspo. L'indagine non ė finita. Altri 15 tifosi del Sora sono attualmente indagati.

Come è stato infatti spiegato da Polizia e carabinieri, si è trattato di: "un atto premeditato e coordinato.

 

Sono giunti nei pressi dell’obiettivo da colpire incappucciati e, in 1 minuto e 55 secondi, hanno seminato il panico.

 

Prima il lancio di  alcune bottigliette,  poi i violenti hanno preso a calci le sedie ed i tavolini che erano all'esterno dell’attività commerciale adiacente al club, oltre a fioriere e panchine, rivolgendo anche  insulti e minacce contro i tifosi giallazzurri. Dopo il danneggiamento si sono dati precipitosamente alla fuga a bordo di autovetture lasciate intenzionalmente parcheggiate ad una certa distanza dal luogo del danneggiamento".

 

A carico dei cinque tifosi denunciati ci sono i filmati di videosorveglianza e risultanze testimoniali. Queste hanno permesso di individuare i componenti  del “branco”, facendo emergere "in modo particolare gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei 5 ultras".

 

 

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