Incinta, Colpita da una Fiocina

Giovane ceccanese colpita con la fiocina di un sub nelle acque di Ponza, parte il processo.

 

L'uomo di 47 anni è stato rinviato a giudizio con l'accusa di lesioni gravissime.

 

Il reato di tentato omicidio è stato

invece derubricato. La vicenda risale al giorno di Pasqua dello scorso anno quando Roberta Maletta, che si trovava in barca in compagnia del fidanzato e di alcuni suoi amici, venne raggiunta ad un fianco dalla fiocina di un sub.

 

La ragazza che si trovava ai primi mesi di gravidanza venne trasportata in eliambulaza presso l'ospedale San Camillo di Roma dove i medici le prestarono le prime cure. La fiocina che si era infilata nella carne per più di quattro centimetri aveva causato non pochi problemi alla giovane.

 

Ed era stato solo per puro caso che non aveva perforato il polmone. A seguito di quei fatti era scattata la denuncia nei confronti del sub il quale, secondo le risultanze investigative non aveva nemmeno segnalato la sua posizione con la boa o con le apposite bandierine.

 

La ragazza, che nel frattempo ha partorito un bel maschietto è rappresentata dall'avvocato Andrea Dini. A gennaio inizierà la prima udienza.

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Commenti: 3
  • #1

    Ahah (sabato, 09 settembre 2017 10:30)

    Si ma pare che il sub sia del sagittario. In tal caso verrebbe scagionato in quanto l'azione sarebbe consona al proprio segno zodiacale. Toccherà invece alla ragazza dimostrare che sia del segno dei pesci, o almeno dell'acquario, altrimenti il sub avrà facoltà di denunciarla per esercizio di attività illecita.

  • #2

    ALEX (sabato, 09 settembre 2017 14:15)

    ciao ahah.....piacere di leggerti, sempre perspicace e bravo----
    io vengo sul sito soltanto per leggere e non fare più commenti e cosi non vengo censurato per il....niente.
    Forza sempre Frosinone....ieri ti sei divertito, eh?! che lezione abbiamo dato al mitico Zeman!!!!

  • #3

    Ahah (sabato, 09 settembre 2017 14:37)

    Grande ALEX. Giuro. Anch'io non volevo scrivere più per le troppe censure. Poi come al solito ho respirato ed ho fatto il seguente ragionamento:
    Siamo a Frosinone. Un paese che ha il tremendo vizio di scoprire le cose e farle diventare di moda sempre un milione di anni luce dopo la civiltà. E' una città nella quale se diventa di moda spaccare un muro, diecimila cretini il giorno dopo lo faranno. Se nessuno lo fa, diecimila cretini il giorno dopo a dire che non lo si deve fare. Ed allora, non sarà colpa della redazione. Nè di alcuni, per fortuna, unici, ed inqualificabili utenti. Va bene così. L'estetica del linguaggio e la comprensione del testo non viene di certo, e non per colpa mia, scientificamente studiata ed innovata a Frosinone. Accontentiamoci.
    Grande Frosinone calcio. Ieri potevamo prenderci i tre punti. Che squadra però. Longo è un vincente.
    E sta trasmettendo questa virtù all'intera squadra. Grande presidente Stirpe e grande squadra. Ciao ALEX, un abbraccio.
    N.b.
    Mi manchi quando non ti vedo commentare...