Qualche mese fa aveva conosciuto un uomo.
Con lui ha intrapreso una relazione amorosa clandestina.
È stato l’inizio dell’incubo.
Violenze e percosse, talvolta gravi a tal punto da rendere necessario l’intervento dei medici.
Rapporti sessuali
nei quali era completamente in balia del volere di lui. Violenze anche psicologiche. L’uomo decideva per ogni sua azione e la malmenava anche solo se riceveva telefonate da un familiare senza il suo permesso. L’aguzzino è arrivato sino al punto di sequestrare la donna rinchiudendola nel suo appartamento in provincia di Roma.
Nell’ultimo incontro la vittima ha creduto di morire e di non sopravvivere ai calci e pugni infittigli. Dopo ore di follia e rabbia sfogata sulla donna, l’uomo, preso da un momento di rara compassione, ha consentito alla vittima di potersi allontanare da quel luogo di tortura strappandogli la promessa che non avrebbe denunciato quanto di terrificante accadutogli, minacciandola di morte nel caso in cui avesse sporto denuncia.
A causa dei dolori lancinanti, la donna si è portata presso l’ospedale di Sora dove ha subìto il delicato intervento di asportazione della milza. Qui i medici hanno allertato la polizia e l’incubo è finito. L’uomo è stato arrestato questa notte dando esecuzione al provvedimento di custodia cautelare emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Tivoli: dovrà rispondere di reati gravi quali percosse, lesioni, e violenza sessuale.
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lettore (sabato, 07 ottobre 2017 12:31)
CHE PEZZO DI MERDA!!!
Ahah (sabato, 07 ottobre 2017 13:06)
Buongiorno. Dunque, sempre per il mio spiccato senso del tatto e della fratellanza verso i più cattivoni propongo:
Ripristino della giustizia privata. I familiari della vittima hanno il diritto di riceverlo in un casolare abbandonato, preventivamente legato ed imbavagliato e di disporre del lombrico come meglio credono per circa un'oretta. Per quanto riguarda i resti organici della "metastasi biologica" provvederanno le ditte di smaltimento dei rifiuti ospedalieri a procedere con l'incenerimento degli stessi.
Problema risolto.
cittadino (sabato, 07 ottobre 2017 13:07)
ANIMALE PEZZO DI MERDA. te la prendi col sesso debole devi marcire in galera altrimenti magistrati fate una cosa giusta consegnatelo alla famiglia ci pensano loro ad una giusta pena le palle gli devono tagliare.
Ahah (sabato, 07 ottobre 2017 14:02)
Eh. Che grande il #3 (cittadino).
Fiero di essere tuo concittadino e scoprire che c'è qualcuno che la pensa come me.
Armiamoci, e facciamoci giustizia. Tocca a noi rimettere a posto 70 anni di disgrazie causate da infami chiacchieroni. Tanto sono tutti morti ormai. Anche quelli che continuano a pippare cocaina in Parlamento e sparano cazzate ad oltranza ormai; se li guardate bene, scoprirete che sono tutti morti...
Frank (domenica, 08 ottobre 2017 12:50)
Finire in carcere no, è troppo poco.gli dobbiamo pagare pure da mangiare! Pena capitale
Bluzbluz (domenica, 08 ottobre 2017 21:44)
Pena di morte no? Ovviamente mediante lapidazione .