Duplice omicidio stradale.
Francesco Scarsella, il 32enne di Alatri coinvolto nell'incidente avvenuto ieri al km 71 della Casilina rischia fino a venti anni di carcere.
La legge riguardo questa problematica è diventata ancora più dura.
Niente sconti a chi causa la morte lungo le strade. L'avvocato Tony Ceccarelli, che rappresenta il ragazzo, arrestato per duplice omicidio stradale, ha incaricato un perito di ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente.
"Ci sono elementi- ha dichiarato il legale- che andrebbero esaminati attentamente. A cominciare dalla vettura del mio assistito che si trovava nel suo senso di marcia". Scarsella, che si trova ricoverato in ospedale, è piantonato giorno e notte.
L'uomo avrebbe detto di non ricordare nulla dell'incidente e di aver saputo della morte dei due coniugi soltanto alcune ore dopo presso lo Spazinai di Frosinone. Di certo c'è che la sua posizione è molto grave. Al momento del sinistro l'uomo risultava aver assunto sostanze stupefacenti.
Per non parlare del fatto che guidava la macchina senza patente perchè gliel'avevano ritirata nel 2006. Intanto si è in attesa che il magistrato inquirente nomini un perito che dovrà eseguire l'autopsia sui corpi dei due coniugi Marrandino.
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