Scomparso a Vallecorsa, indagini ad una svolta.
Gli inquirenti avrebbero messo sotto torchio padre e figlio rispettivamente di 50 e venti anni, entrambi pastori.
Sono residenti nella vallata vicino al luogo della
scomparsa del 58enne Armando Capirchio. Il fucile dell'uomo che risulterebbe aver sparato, è stato sequestrato. Anche gli abiti ed i cellulari di padre e figlio sono stati sottoposti a sequestro giudiziario per essere esaminati.
Da indiscrezioni raccolte sembra che i due sospettati, che si sono rivolti all'avvocato Giampiero Vellucci per essere rappresentati nelle opportune sedi, accompagnati sul luogo della scomparsa sarebbero caduti più volte in contraddizione.
A questo c'è da aggiungere che ultimamente c'erano state denunce incrociate tra l'allevatore e i due pastori per motivi legati al pascolo dei cavalli e alla spartizione delle acque per gli abbeveratoi. Per la cronaca va detto che gli investigatori, pur privilegiando la pista della <lupara bianca> stanno indagando anche in altre direzioni.
Il grande spiegamento di forze organizzato dai carabinieri del comando provinciale che stanno coordinando le indagini è stato messo in atto proprio per poter ritrovare in tempi brevi il corpo del 58enne scomparso da casa il 24 ottobre scorso.
Al momento la procura ha aperto un fascicolo contro ignoti per il reato di omicidio e occultamento di cadavere. Ancora nessun iscritto sul registro degli indagati.
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